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27 luglio 2011

Inaugurazione e consegna 25 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (aggiornato)

AGGIORNAMENTO 28.07.2011
Rassegna TG

Tvr Teleitalia


TGT Italia Sette



Rtv38



Rtv38 Le interviste ai nuovi inquilini




 

27-07-201111.30
Luogo: Viale Benedetto Croce - Sorgane
Tema: Inaugurazione e consegna 25 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica
Partecipanti: Sindaco Matteo Renzi, assessore Claudio Fantoni



27/07/2011

Inaugurati 25 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica a Sorgane


Assegnati 13 appartamenti (11 per la riserva sfrattati), i restanti a nuclei familiari a seguito di provvedimenti di sfratto. Il sindaco Renzi e l’assessore Fantoni: “Una risposta concreta e per alcune famiglie la fine di un incubo”

Sindaco Renzi, assessore Fantoni e una famiglia a cui sono state consegnate le chiavi di un alloggio


“Oggi è una bella giornata per la città e la fine di un incubo per alcune famiglie”. Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi che stamani, assieme all’assessore alla casa Claudio Fantoni, ha inaugurato 25 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica in viale Benedetto Croce a Sorgane. Alla cerimonia del taglio del nastro ha partecipato anche il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli.
“In realtà – ha spiegato il sindaco Renzi – oggi consegniamo 13 alloggi e di questi 11 a famiglie inserite nella graduatoria Erp che sono rimaste senza casa a seguito di un provvedimento di sfratto e gli altri due a giovani coppie. I rimanenti 12 saranno assegnati via via che si verificheranno situazioni analoghe. Una risposta concreta quindi al problema dell’emergenza abitativa che affligge anche la nostra città”. A tal proposito il sindaco Renzi rilancia l’appello al Governo per risolvere la questione del patrimonio immobiliare militare dismesso, come ad esempio la ex caserma dei Lupi di Toscana: “Se ci consentissero di realizzare alloggi Erp dimezzeremo la graduatoria. Abbiamo già incontrato il sottosegretario Crosetto che si è detto disponibile a trovare una soluzione. Spero che entro settembre possiamo chiudere l’accordo”.
E sul tema degli sfratti è tornato l’assessore Fantoni, anche nella sua veste di coordinatore nazionale della Consulta casa dell’Anci: “Dall’inizio del nostro mandato amministrativo abbiamo assegnato, fra alloggi di risulta ristrutturati e nuove edificazioni, circa 550 alloggi. Interventi importanti che ci permettono, come oggi, il ‘passaggio da casa a casa’ ed evitare quindi situazioni drammatiche. Ricordo però numeri allarmanti che riguardano gli sfratti per morosità che nei primi sette mesi di quest’anno sono già 179, lo stesso numero dell’intero 2010. Più volte come Anci abbiamo interpellato il Governo, scritto ad alcuni ministri e a breve mi incontrerò col Prefetto per analizzare la situazione a Firenze”.
Dei 25 alloggi (importo complessivo dell’intervento 1.776.369 euro) per un totale di 1.450 metri quadrati di superficie, uno è un monolocale da 30 metri quadrati, 12 sono bilocali da 45 a 50 metri quadrati e 12 i trilocali da 60 a 72 metri quadrati. Inoltre sono stati realizzati al piano terra 2 spazi pubblici (uno destinato all’Urp del Quartiere 3 e uno ad un ambulatorio), 20 posti auto coperti e 5 scoperti.(fd)

Comunicato stampa Comune di Firenze

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19 luglio 2011

Ataf ancora... (aggiornato n.2)

AGGIORNAMENTO 22.07.2011
Ri-svelato il mistero

Riscontrati difetti di progettazione

Le barzellette di ATAF: pensiline messe in sicurezza a tutela degli utenti (video)

Il Sito di Firenze Ven, 22/07/2011 - 16:00 — Donato Mongatti 

L'Ataf, alcuni giorni fa, ha comunicato che tutte le 148 nuove pensiline sarebbero state "transennate per operazioni di manutenzione straordinaria". L'urgenza dell'intervento pareva essere stata dettata dalla necessità di verificare "l'efficacia del film fotovoltaico installato per garantire ombra ai passeggeri e generare energia elettrica per l'illuminazione notturna delle zone di attesa del bus". Il Sito di Firenze si interrogò sulla necessità di chiuderle preventivamente ed impedirne l'uso agli utenti: che senso aveva? La risposta oggi pomeriggio è evidente: le pensiline sono state messe in sicurezza, poiché i gravi difetti di progettazione rischiavano di mettere in pericolo l'incolumità degli utenti.
Osservando le modifiche apportate, si nota che sulla tettoia in vetro sono stati ancorati dei tiranti in acciaio che, messi ad "X", impediscono alla struttura di aprirsi in caso di una forte pressione sulle paratie laterali e, conseguentemente, far precipitare in testa a chi si trova all'interno della struttura i pesanti vetri che la ricoprono. Resta da capire come mai ATAF non ha deciso di rendere pubblico il reale motivo della manutenzione straordinaria: i prodigi della tecnica moderna fanno passi da gigante, ma il discorso dei pannelli fotovoltaici, osservando da vicino le pellicole che sono state poste sulle tettoie, sembra una vera e propria barzelletta!





Il Sito di Firenze

AGGIORNAMENTO 20.07.2011
Svelato il mistero

MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LE PENSILINE

Dal 19 luglio e per 48 ore tutte le 148 pensiline di attesa sono transennate per operazioni di manutenzione straordinaria. In particolare verrà verificata l'efficacia del film fotovoltaico installato per garantire ombra ai passeggeri e generare energia elettrica per l'illuminazione notturna delle zone di attesa del bus.
La tabella di marcia della di manutenzione straordinaria stabilita dall'azienda sarà però adeguata alle condizioni meteo: in caso di pioggia, le operazioni di verifica slitteranno ai giorni successivi.

Ataf



1) Alla fine sono cominciati i lavori per la nuova corsia preferenziale in Viale Europa.

2) Installata la pellicola oscurante alla pensilina del capolinea "Sorgane".

Ma che fine hanno fatto i pannelli solari?

E la pensilina alla fermata Rodolico ex "Benedetto Croce"?

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14 luglio 2011

PEDonalizzato il PAD di Sorgane

Di bene in meglio. Ci vogliono far rimpiangere anche il trasferimento degli uffici pubblici alla Coop di Gavinana, ipotesi con un barlume di logica in confronto.
Tutti al Parterre, tanto con la nuova corsia preferenziale di Viale Europa  guadagneremo "fino a sette minuti"...

CRONACA

Addio anagrafe di quartiere
resta solo al Parterre

La rivoluzione a cui sta lavorando Palazzo Vecchio avverrà in autunno. Molti servizi si sposteranno su Internet o negli uffici postali. I cinque presidenti di quartiere preoccupati per il taglio. D'Eugenio: "E' il preludio a nuove periferie"

di ERNESTO FERRARAAddio alle anagrafi di quartiere. Ne rimarrà solo una: quella del Parterre di piazza Libertà. Persino quella di Palazzo Vecchio nel giro di qualche tempo è destinata a chiudere. Mentre per i Pad, i punti anagrafici decentrati dei 4 quartieri di “periferia”, i lucchetti arriveranno prima: già dall’autunno addio a quella di via del Tagliamento nel Quartiere 3, a Sorgane. Poi a ruota spariranno i Pad di villa Arrivabene al Quartiere 2, quello di via Canova al Quartiere 4 e quelli di viuzzo delle Calvane e via Carlo Bini al Quartiere 5. Il tutto nel giro di un anno. Forse meno. Progressivamente tutto si sposterà su internet. O alle Poste, con cui di recente si è chiuso un accordo grazie al quale in 23 uffici postali sparsi per la città sarà possibile ottenere le stesse certificazioni che oggi rilasciano le anagrafi. A partire probabilmente già dall’autunno.

E’ una rivoluzione a cui Palazzo Vecchio lavora da mesi. E per cui ieri sono corsi in Comune, a parlare con il segretario generale Antonio Meola, i presidenti dei 5 Quartieri. Preoccupati che il taglio di un servizio essenziale nelle sedi decentrate possa essere, come dice il presidente del Q4 Giuseppe D’Eugenio, il preludio per la nascita di «nuove periferie», in cui il contatto dei cittadini con l’amministrazione pubblica sia di fatto impossibile. L’operazione nasce dall’impossibilità di assumere nuovo personale per via della stretta imposta dalla legge finanziaria del 2010. Già oggi Palazzo Vecchio sfora il tetto massimo del 40% di spese per il personale e non può nemmeno rinnovare molti contratti a tempo determinato. Alle anagrafi il problema si accentua: a fine 2010 ci lavoravano complessivamente 156 persone; entro il 2012, si stima, rimarranno circa 120. Col turn over bloccato non si può pensare di tenere i piedi un sistema del genere. Tanto più che alle anagrafi può lavorare solo personale qualificato, servono ufficiali di stato civile non ci si possono spostare dipendenti da altri uffici.

Cosa succederà con le anagrafi decentrate chiuse? Tutti ad ingolfare il Parterre? Solo il Pad del Quartiere 4, in via Canova, registra qualcosa come 4 mila accessi al mese: reggerà il sistema? Palazzo Vecchio non dispera: c’è l’accordo con le Poste e entro l’autunno i servizi on line saranno potenziati, Si stima che solo per una piccola parte delle operazioni (il 15% del totale) sarà necessario recarsi di persona agli sportelli: il resto si potrà fare on line dal proprio pc di casa. Tra i presidenti di quartiere c’è chi ha proposto di noleggiare un camper che girerebbe tra i quartieri ogni giorno in sostituzione dei Pad ma l’operazione sarebbe complicata e dispendiosa.
La Repubblica Firenze (13 luglio 2011)

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07 luglio 2011

Agli altri la tramvia, a noi una corsia

AGGIORNAMENTO 13.07.2011
I lavori dovevano cominciare lunedì 11 luglio? 
L'impresa Cioni si è limitata a parcheggiare un mezzo in Viale Europa.


AGGIORNAMENTO 10.07.2011
09/07/2011
Nuovo asfalto in via Magellano e via Crocetta, lavori di diserbo sul Viadotto Marco Polo
Ecco gli interventi che prenderanno il via la prossima settimana sulle strade cittadine


E lunedì 11 luglio inizieranno anche i lavori per la realizzazione di una corsia preferenziale in viale Europa, inizialmente previsti per fine giugno. Saranno istituiti restringimenti di carreggiata in ambedue le carreggiate alternativamente interessate dai lavori da via Olanda a via Cimitero del Pino. Termine previsto fine luglio. 

Comunicato stampa Comune di Firenze

La giunta comunale di Firenze ha approvato il PAES, piano di azione per l'energia sostenibile, per ridurre l’anidride carbonica.
Entro il 2020 mezzo milione di tonnellate di CO2 in meno.

Tra le azioni previste anche l'estensione della linea 2 della tramvia fino a Bagno a Ripoli tra il 2017 ed il 2020.


Obiettivo credibile? Ne dubitiamo.

Il sottoattraversamento del centro di Firenze per non disturbare con la tramvia i turisti in Piazza Duomo è un'ipotesi irrealistica dal punto di vista economico. Nessun privato si accollerà i costi proibitivi dell'opera ed è da escludere che possa essere finanziata con risorse pubbliche.

Se altri quartieri di Firenze dovranno attendere mille giorni per vedere, forse, la tramvia al Quartiere 3 non basteranno mille settimane.

Agli altri la tramvia, a noi una corsia.

Stanno per partire i lavori della corsia preferenziale di Viale Europa, tratto Via del Cimitero del Pino - Via Olanda, costo € 44.708,36.

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
Numero: 2011/M/05205
Del : 29/06/2011
O R D I N A
con decorrenza dal giorno 30/06/2011 al giorno 31/07/2011, con validità dalle ore 00.00 alle ore 24:00 siano
adottati i seguenti provvedimenti in materia di circolazione veicolare:
VLE EUROPA
dall'incrocio con Via Olanda all'incrocio con Via Del Cimitero Del Pino,
ISTITUZIONE di RESTRINGIMENTO CARREGGIATA in ambedue le carreggiate alternativamente
interessate allo svolgimento dei lavori, a condizione che sia garantita una corsia per il transito veicolare di
larghezza non inferiore a ml. 3,50;
ISTITUZIONE di LIMITE MASSIMO DI VELOCITA' 30KM/H. PER OGNI SENSO DI MARCIA

Abbiamo già scritta la nostra opinione sulla nuova corsia preferenziale: "Meglio una corsia preferenziale utile un'ora al giorno o tre corsie utili a tutti per 24?"

A cosa serve "guadagnare fino a sette minuti" se prima il 23 è stato allungato di 10 minuti (allungano il 23 a San Niccolo e costringono il 90% degli utenti del 23, tutti quelli del Q3, a stare 8 minuti in più sul bus e quelli che scendono al capolinea Sorgane di altri 2 minuti per passare davanti al parcheggio scambiatore VUOTO di Viale Europa nda).


A COSTO ZERO si possono risparmiare 10 minuti evitando al 23 percorsi  illogici
Dopo l'eliminazione dei bus da Piazza Duomo è illogico che il 23 direzione Gavinana passi da Ponte alle Grazie-San Niccolò se hanno deciso che transiti da Piazza San Marco-Viali di Circonvallazione.
E ci vogliamo dimenticare del parcheggio scambiatore di Viale Europa?

Come avevamo previsto l'allungamento della linea 23/A è irrilevante per convincere i pendolari ad usare il parcheggio scambiatore mentre è un danno certo per gli utenti Ataf di Sorgane.


Il parcheggio scambiatore di Viale Europa è sempre vuoto perchè i potenziali utenti preferiscono parcheggiare a Sorgane gratis.

Questo è un dato di fatto.


L'incompetenza di chi ha realizzato il parcheggio scambiatore in una zona della città a sosta libera non può essere addebitata ai cittadini di Sorgane.
A cui non spettava certo di "chiedere di rientrare nella ZCS"(in realtà la ZCS è stata estesa anche a Sorgane nda)


Regolamentare la sosta spetta all'amministrazione comunale.

Allungare il 23 e la nuova corsia preferenziale serviranno a riempire il parcheggio scambiatore di Viale Europa quando saranno finiti i lavori del "nuovo parcheggio gratuito" del PUE Europa?

Il fallimento sarà ancora colpa di chi abita a Sorgane?


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