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25 marzo 2005

Laboratorio di progettazione partecipata per tre piazze dei quartieri. A giugno i vincitori. Stanziati 2 milioni di euro

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 24 Marzo 2005

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA PER TRE PIAZZE DEI QUARTIERI. A GIUGNO I VINCITORI. STANZIATI 2 MILIONI DI EURO

Sono diciotto i progettisti selezionati dei 214 presentati e giunti anche dall'estero per il concorso di progettazione per riqualificare tre piazze nei Quartieri 2, 3 e 5; alla fine di giugno la giuria decreterà i vincitori e le previsioni di ogni progetto dovranno risultare compatibili con le scelte urbanistiche e con quelle di mobilità dell'Amministrazione Comunale che, per la realizzazione delle tre piazze, ha stanziato 2 milioni di euro.
"Abbiamo raccolto le aspettative dei cittadini per riqualificare le zone dove vivono quotidianamente - ha commentato l'assessore alla partecipazione democratica e rapporti con i quartieri -: le piazze sono un luogo importante d'incontro e di socializzazione".
Stamani l'assessore, il presidente del Quartiere 3 ed il presidente della commissione territorio del Quartiere 2 hanno presentato i risultati di questa prima fase del progetto di partecipazione dei cittadini che attraverso i "Laboratori di Quartiere" hanno delineato le linee guida per i progetti.
Le piazze interessate dalla progettazione partecipata, che rappresenta un'innovazione per le politiche dell'Amministrazione Comunale, sono piazza di Varlungo nel Quartiere 2, piazza Istria a Sorgane nel Quartiere 3 e piazza del Sodo nel Quartiere 5 e gli interventi di riqualificazione rispondono alla necessità di valorizzare tutti i luoghi della città, anche quelli più periferici, con una qualità urbana e ambientale diffusa in tutta la città.
"Le piazze - ha proseguito l'assessore - saranno riqualificate anche con nuovi arredi urbani, con l'installazione di fontanelle che erogano acqua di alta qualità, con piantumazione di alberi, con una nuova regolamentazione del traffico veicolare per consentire ai cittadini di vivere nel migliore modo possibile le piazze. I cittadini che partecipano ai Laboratori di Quartiere esprimono un parere che concorrerà alla decisione finale".
Elemento centrale della progettazione è la finalità alla quale sono rivolte le piazze: sottolineando la centralità del luogo conciliando i valori storici, sociali, culturali e ambientali della piazza con le piazze di socialità.
Il concorso è articolato in due fasi: una dedicata all'individuazione dei progettisti l'altra per definire, attraverso una serie di incontri "Laboratori di Quartiere", le linee guida della progettazione che i progettisti dovranno seguire.
Il Laboratorio di Quartiere è finalizzato al recupero urbanistico e alla rivitalizzazione sociale, culturale ed economica delle tre piazze oggetto del progetto che rappresentano tre spazi centrali nelle relazioni sociali e nelle attività quotidiane dei cittadini.
"Finora sono stati valutati i curricula dei progettisti che si sono recati nei luoghi in cui sorgono le piazze - ha commentato il presidente del Quartiere 3 -, proprio per prendere un contatto diretto col territorio che dovranno ridisegnare".
I 18 progettisti finalisti, sei per ogni piazza, si sono incontrati con i Laboratori di Quartiere ed hanno effettuato un sopralluogo per meglio capire il territorio, la natura dei luoghi, raccogliendo le proposte dei cittadini che dovranno essere considerate nella stesura del progetto.
I prossimi incontri con i Laboratori si svolgeranno col seguente calendario: il 6 giugno per il Quartiere 2, il 7 giugno per il Quartiere 3 e l'8 giugno per il Quartiere 5.
"Il 15 giugno si riunirà la giuria che il 29 proclamerà i vincitori ha spiegato il presidente della commissione territorio del Quartiere 2 - . In autunno inizieranno i lavori nelle piazze e, una volta terminato il concorso, sarà allestita una mostra con tutti e 18 i progetti".
Queste le linee guida emerse dalla progettazione partecipata.
Piazza di Varlungo (Quartiere 2): riqualificare la piazza significherà valorizzare la sua vocazione di luogo di incontro e di relazioni sociali, valutando la concreta possibilità di ridurre il traffico e regolamentare la sosta, pensando ad un'illuminazione più efficace, a dotazioni di arredi urbani di facile manutenzione ed a soluzioni che introducano aiuole e alberi.
Piazza Istria a Sorgane (Quartiere 3): restituire a questo spazio la propria identità di luogo centrale che si raccorda con l'architettura circostante e che può essere interpretato anche attraverso opere d'arte, razionalizzando i parcheggi, pensando ad una dotazione consistente di arredi, a nuove piante di facile manutenzione, cercando di rendere compatibile l'allestimento con eventi culturali, spettacoli e mostre.
Piazza del Sodo (Quartiere 5): dovranno essere valorizzate le funzioni esistenti e l'attuale identità di luogo centrale con una maggiore caratterizzazione formale capace di riunificare spazi oggi disaggregati, esaminando la possibilità di regolare e razionalizzare il traffico, introducendo arredi e verde e pensando ad un'illuminazione e a dei materiali che richiamino e valorizzino la memoria storica del borgo.
Questi i nominativi degli architetti vincitori della prima fase della selezione.

UNDER 35
N. 1122 Capogruppo Cianchetta Alessandra Arezzo abbinato alla Piazza di Varlungo
N. 801 Capogruppo Rozzoni Carolina Francesca Milano abbinato alla piazza di Varlungo
N. 1125 Capogruppo Righeschi Marta Livorno abbinato alla piazza del Sodo
N. 1071 Capogruppo D'Amico Luca Messina abbinato alla piazza del Sodo
N. 1264 Capogruppo Travaglione Giovanni S.Giorgio a Cremano_NA abbinato alla piazza di Istria
N. 1289 Capogruppo Agostini Elisabetta M. Ascoli Piceno abbinato alla piazza di Istria

OVER 35
N. 884 Capogruppo Fiol Costa Carmen Barcellona abbinato alla piazza di Varlungo
N. 1282 Capogruppo Guidi Massimo Firenze abbinato alla piazza di Varlungo
N. 803 Capogruppo Serrini Goffredo Firenze abbinato alla piazza di Varlungo
N. 897 Capogruppo Pantaleo Raul Venezia abbinato alla piazza Varlungo
N. 1056 Capogruppo Semerani Luciano Venezia abbinato alla piazza Istria
N. 1131 Capogruppo Mestriner Paolo Brescia abbinato alla piazza Istria
N. 1330 Capogruppo Santagada Silvana Napoli abbinato alla piazza Istria
N. 1243 Capogruppo Breschi Alberto Firenze abbinato alla piazza Istria
N. 1271 Capogruppo Lambardi Stefano Montalcino_ SI abbinato alla piazza del Sodo
N. 1195 Capogruppo Follesa Stefano Sesto Fiorentino_Fi abbinato alla Piazza del Sodo
N. 890 Capogruppo Arrigoni Marco Viareggio_LU abbinato alla piazza del Sodo
N. 967 Capogruppo Fiocco Maria Rosaria Napoli abbinato alla piazza del Sodo
(uc)

Comunicato stampa Comune di Firenze

12 marzo 2005

Nuove attrezzature per il Centro Ginnastica Firenze alla palestra di Sorgane

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 12 Marzo 2005

NUOVE ATTREZZATURE PER IL CENTRO GINNASTICA FIRENZE ALLA PALESTRA DI SORGANE

Il Centro Ginnastica Firenze, che ha brillantemente organizzato la seconda prova del campionato italiano di ginnastica artistica lo scorso 26 febbraio, può disporre di una nuova dotazione attrezzistica. La consegna, simbolica, è avvenuta stamani alla palestra di Sorgane alla presenza dell'assessore allo sport, del presidente del Quartiere 3 e del presidente della società Paolo Desolati.
Si tratta di una serie di attrezzi acquisiti dall'amministrazione comunale in occasione del campionato italiano e poi donati alla società. In particolare: parallele maschili, parallele asimmetriche femminili, castello per anelli, trave, oltre a una serie di tappeti per un totale complessivo di 18 mila euro.
Nell'occasione l'assessore allo sport ha voluto ringraziare il Centro Ginnastica Firenze per la perfetta organizzazione dell'evento che ha vista la presenza di tantissimi appassionati. L'assessore ha anche annunciato che nel piano triennale degli investimenti 2005/2007 è prevista una ristrutturazione e ampliamento dell'impianto attuale suddiviso in due lotti di intervento per un totale complessivo di 1 milione 400 mila euro.
"Dal 1962 il Centro Ginnastica Fiorentina - ha spiegato il presidente Desolati - svolge la sua attività in città ed attualmente conta più di 300 atleti dai 6 ai 18 anni con una predominanza di ragazze e 30 istruttori laureati in scienze motorie o diplomati Isef. Tutti i giorni la palestra accoglie gli atleti per la formazione dei giovani e la squadra agonistica, che milita in serie A2, proprio oggi è in gara a Trieste per la terza prova del campionato italiano".(fd)

Comunicato stampa Comune di Firenze

11 marzo 2005

Parcheggio scambiatore in Viale Europa

Proseguono i lavori di costruzione, che dovrebbero terminare entro maggio, del nuovo parcheggio scambiatore da 200 posti in Viale Europa vicino al cimitero del Pino.
Si iniziano a conoscere i primi particolari organizzativi.
Otto ore di parcheggio costeranno 2,5 euro ed in più si avrà il biglietto Ataf gratis.
Ancora incerto il trasferimento del capolinea della linea Ataf 8 da Piazza Francia ipotizzato dal presidente del Quartere 3 Andrea Ceccarelli.

10 marzo 2005

Terrorismo islamico: cellula fiorentina (Sorgane) chiuse indagini preliminari

TERRORISMO ISLAMICO

Cellula fiorentina
Chiuse indagini preliminari



FIRENZE, 9 MARZO 2005 - La procura della repubblica di Firenze ha chiuso le indagini preliminari sulla presunta cellula fiorentina di terroristi islamici al centro di una operazione che l'8 maggio scorso aveva portato all' arresto di cinque persone.

Si tratta dell'algerino Rachid Maamri, imam volontario della moschea di Sorgane, e dei tunisini Adel Abdallah, Nehdi Bukraa, Chokri Ragoubi e Hichem Godhbane, indagati in stato di detenzione per il reato di associazione sovversiva con finalita' di terrorismo internazionale.

Per lo stesso reato sono indagati a piede libero altre tre persone, che secondo la procura - le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Francesco Fleury - avrebbero avuto all'interno del gruppo una posizione meno centrale.

Sia il tribunale del riesame che la Cassazione avevano confermato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per i cinque presunti terroristi islamici, ritenuti far parte di una cellula ''dormiente'' ma pronta a trasferirsi in Medio Oriente per colpire.

L'operazione della Digos che porto' all'arresto dei cinque presunti terroristi era scattata nella notte tra l'8 e il 9 maggio scorso. Secondo l'accusa avevano messo in piedi una cellula, denominata ''Ansar al Islam'', in fase di 'risveglio' inserita nella rete di organizzazioni ''appartenenti alla galassia del terrorismo religioso internazionale di tipo islamico''.


Nel corso dell'operazione vennero compiute numerose perquisizioni in Liguria e Toscana. In particolare per l'imam l'accusa e' quella di essere stato un reclutatore di combattenti per la Jihad, ma Rachid Maamri si e' sempre dichiarato ''al di fuori di qualsiasi associazione di carattere terroristico'', e contro la violenza e la politicizzazione delle moschee.

Le accuse si baserebbero in gran parte su una fitta serie di intercettazioni telefoniche. Nel ricorso al tribunale della liberta' di Firenze, il difensore dei cinque islamici, Nino Filasto', contestando le intercettazioni, aveva parlato ''di manifestazione piu' che legittima (e comune a molti cittadini italiani) del risentimento provocato dalla situazione di conflitto armato in corso in Iraq''.

I giudici del riesame, respinsero la richiesta spiegando che non si trattava di ''un mero club, innocuo, di predicatori'', ma di ''una cellula operativa di terrorismo religioso'', pronta a recarsi in Iraq ''per mettere in atto la strategia del terrore nell'ambito della concezione e della pratica della 'Jihad'''.

Gli indagati, secondo l'accusa, sarebbero stati in contatto con la ''Brigata Al Masri'', che rivestirebbe un ruolo di primo piano nella rete mondiale di Al Qaeda e che, sempre secondo i giudici fiorentini, ''viene ritenuta coinvolta nella strage contro le strutture Onu a Bagdad nonche' negli attentati contro le sinagoghe in Turchia, nelle stragi di Giakarta e in quella di Madrid''.

La Nazione 09.03.2005