div id="header">

27 luglio 2007

Piazza Istria, i lavori procedono come previsto dal cronoprogramma (aggiornato)

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 27 Luglio 2007

PROGETTAZIONE PARTECIPATA, PIENO RISPETTO DEL CRONOPRAGRAMMA PER I LAVORI IN PIAZZA ISTRIA NEL QUARTIERE 3

Il progetto trasformerà lo spazio fra via Benedetto Croce e via Isonzo nel cuore di Sorgane nel Quartiere 3, in una vera e propria piazza, in un'aera completamente pedonale con panchine, alberi e siepi, luci e un fontanello.
"La nuova piazza Istria è il frutto di un percorso di progettazione partecipata che ha visto i cittadini del quartiere protagonisti nelle scelte di riqualificazione per costruire un loro spazio - ha sottolineato Cristina Bevilacqua, Assessore alla Partecipazione Democratica e ai Rapporti con i Quartieri - che sarà utilizzato anche per ospitare spettacoli, mostre ed esposizioni divenendo così un luogo d'incontro per gli abitanti di ogni età."
La prima fase dei lavori in piazza Istria è appena terminata nel pieno rispetto dei tempi. I lavori della I fase hanno comportato la demolizione della pavimentazione stradale, la sistemazione della rete fognaria principale, l'allacciamento alla rete esistente, le opere di fondamenta della seduta in cemento armato lungo via Brenta, la struttura in cemento armato della seduta lungo via Brenta, la canalizzazione per la raccolta delle acque piovane in prossimità della seduta, la posa in opera della lista e della zanella del marciapiede.
"In questi mesi gli abitanti di Sorgane e della zona di Gavinana hanno potuto vedere da vicino il progredire dei lavori per il rifacimento completo di Piazza Istria, - ha detto il Presidente del Quartiere 3, Andrea Ceccarelli - e quindi il percorso di progettazione partecipata è, in qualche modo, continuato direttamente in loco. Tengo a sottolineare, fra l'altro, che i lavori procedono senza alcun disagio e che, anzi, i cittadini hanno mostrato di gradire anche lo spostamento del mercato settimanale dalla stessa piazza interessata ai lavori all'adiacente viale Benedetto Croce".
A partire dal 30 luglio cominceranno i lavori di posa in opera della pavimentazione della piazza. La pavimentazione, per il tipo di materiale particolarmente pregiato, pietra forte grigia, sarà una delle caratteristiche della piazza, insieme alle numerose sedute (14 più due lunghi sedili per un totale di quasi 100 posti) e l'illuminazione costituita da sei coppie di lampioni e numerosi punti luce.
Aumenterà anche il verde, saranno infatti piantati 10 nuovi alberi (liriodendron tulipifera) sui due lati nord e sud della piazza, mentre sul marciapiede est lungo l'edificio scolastico e sull'isola spartitraffico nello slargo contiguo è previsto l'impianto di 10 unità di prugni in apposite aiuole. (lb)

Comunicato stampa Comune di Firenze

AGGIORNAMENTO 31.07.2007
Visita in cantiere del RUP Architetto Barabesi e di alcuni membri del gruppo di progettazione.
Ieri Lastricatori srl, la ditta che ha ottenuto il subappalto per 50mila euro, ha cominciato i lavori per la posa in opera della pavimentazione in pietra.

Etichette: ,

21 luglio 2007

Parcheggio scambiatore due anni dopo

A due anni dall'inaugurazione il parcheggio scambiatore di Viale Europa rimane desolantemente vuoto.

Come ben sanno gli abitanti di Sorgane, in particolare quelli che usano i mezzi Ataf, i pendolari per cui era stato pensato il parcheggio preferiscono sostare gratuitamente nelle nostre strade.
Aver escluso Sorgane dall'ampliamento della Zcs 8, come avevamo facilmente previsto, ha provocato il fallimento del parcheggio.

Non ha certo contribuito a rendere appettibile la sosta nel parcheggio l'eccessiva lentezza dei lavori di realizzazione delle strutture che dovrebbero terminare entro la fine dell'anno.

Sull'ultimo numero della Piazza Gavinana-Galluzzo il presidente del Q3 Ceccarelli ha addebitato il flop anche al rifiuto di Ataf di spostare il capolinea della linea 8 da Piazza Francia al parcheggio scambiatore.

Il Consiglio del Q3 dovrebbe prendere posizione contro le ultime scelte di Ataf che hanno penalizzato il nostro quartiere.

Dallo scorso autunno è stata resa permamente l'abolizione del servizio festivo della linea 8 che negli anni precedenti riguardava solo i mesi estivi.

La linea 80 è stata limitata a Piazza Stazione, mentre prima arrivava fino a Piazza Gualfredotto.

E' rimasta insoddisfatta anche la richiesta di conoscere in che modo Ataf ha utlizzato i ventimila euro che la Provincia di Firenze ha erogato nell'ambito della sperimentazione del parcheggio scambiatore Viale Europa.

La linea 33, il cui percorso era stato modificato con la scusa del parcheggio scambiatore in modo da diminuire i costi di esercizio di Ataf, ma a danno degli abitanti di Sorgane da gennaio ha visto il ritorno in piazza Rodolico in direzione Bagno a Ripoli.

Il percorso scelto ci sembra illogico rispetto alla nostra proposta visto che comporta un'allungamento di alcune centinaia di metri per ogni corsa in direzione la Fonte.

Cosa fare per risollevare il parcheggio scambiatore?

1) Sosta gratuita per gli abbonati Ataf (l'abbonamento integrato bus+sosta a 45 euro mensili non si è dimostrato conveniente a quelli spilorci dei pendolari ndS).

2) Allungare la linea 8 fino al parcheggio scambiatore percorrendo Via Danimarca- Piazza di Badia a Ripoli-Via di Ripoli-Piazza Rodolico-Via del Cimitero del Pino.

3) Sosta a pagamento anche a Sorgane.

Etichette: , ,

10 luglio 2007

Parco, sulla zona destinata ai cani scoppia la polemica (aggiornato)

LE OPINIONI
ALCUNI RESIDENTI LA VORREBBERO IN FONDO AL PARCO, ALTRI NELLA PARTE INIZIALE

Ma sulla zona destinata ai cani scoppia la polemica

Il progetto del nuovo giardino di via Isonzo è pronto, i lavori iniziati, gli abitanti della zona impazienti di godersi il nuovo "polmone verde ", ma e 'è ancora un problema da risolvere: dove va messo il giardino per cani? Cittadini e proget­tisti discutono e quest 'area ha già fatto il "giro" del parco trovando varie po­sizione poi sempre mutate. Inizialmente era stata prevista in fondo al parco, dalla parte opposta rispetto all'unica entrata del giardino, in modo da non dare trop­po nell'occhio e, soprattutto, da tenere le abitazioni il più lontano possibile da guaiti e latrati degli animali. Ma un dub­bio, poi, era iniziato a serpeggiare tra alcuni cittadini, fino a spingerli a esporto a chi di dovere che, convinto delle loro ragioni, aveva fatto una sorta di dietro­front e deciso di posizionare l'area all'in­gresso del parco: come essere sicuri che i padroni dei cani, non trovando subito l'area creata ad hoc per loro, non faces­sero fare i bisogni ai loro animali in altre zone del giardino? Ma, a questo punto, a non essere d'accodo con la nuova so­luzione sono stati altri cittadini, ovvero i residenti delle case che si affacciano sull'ingresso del parco. "E' molto me­glio realizzare l'area per cani in fondo al giardino, o in mezzo, ma non all'entrata - afferma Roberta -perché, giustamente, i padroni dei cani portano i loro animali a fare i bisogni a tutte le ore del giorno e della notte, ma se l'area è sotto le nostre case il rumore potrebbe darci fastidio ". E alla signora Roberta fanno eco altri residenti della zona, preoccupati anche per la sporcizia ed i cattivi odori proprio sotto le loro abitazioni. Quindi la zona cani resta ancora senza sede. Ma una so­luzione andrà trovata.


il Reporter di Firenze n.7 luglio 2007

La situazione si è evoluta rispetto a quanto riportato nell'articolo del Reporter di luglio.

L'area cani è stata realizzata all'ingresso del parco.
Si tratta, secondo noi, della soluzione migliore.

I padroni dei cani, soprattutto quelli maleducati (i padroni non i cani ndS), non avranno scuse se non utilizzeranno l'area cani evitando di far scorazzare le simpatiche bestiole in tutto il parco.
Eccessive anche le preoccupazioni degli abitanti che si affacciano sull'area: il parco sarà chiuso nelle ore notturne e visto lo stato della strada pedonale che collega Via Isonzo con Via di Sorgane l'uso della zona cani non peggiorerà certo la situazione.


AGGIORNAMENTO 16.07.2007

NON VI SEMBRA UN PO' PICCOLA LA ZONA CANI?
IN QUESTA ZONA CI SAREBBE SOLO QUESTO?

I CITTADINI

Questa scritta è comparsa nei giorni scorsi sul cartello con i dati del cantiere.

Effettivamente la zona cani visto lo spazio disponibile poteva essere più ampia, ma le proteste degli residenti hanno ottenuto che la recinzione delimiti l'area in modo che nessuno vi si affacci direttamente.

Etichette: