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30 maggio 2016

Lo sportello Urp di Sorgane chiuderà dal 1° giugno al 31 agosto


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26 maggio 2016

R-inaugurazione della pista ciclopedonale Bagno a Ripoli-Sorgane Sabato 28 maggio alle 18


Sabato 28 maggio alle 18 si inaugura la pista ciclopedonale Bagno a Ripoli-Sorgane.

Presenti il Sindaco, l'Assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente e i Tecnici dell'Amministrazione Comunale.

Il nuovo percorso ad alta “sostenibilità”, di circa 700 metri, unisce in sicurezza il Capoluogo a Sorgane avvicinando Bagno a Ripoli alle reti ciclabili che arrivano, lungo l’Arno, sino a Signa e I Renai. È un ulteriore tratto di piste del territorio, ulteriore tassello del progetto “collegamenti sostenibili”, che prevede percorsi pedociclabili in grado di collegare negli anni molte frazioni del territorio, da Capannuccia a Grassina, da Antella a Ponte a Niccheri, da Ponte a Ema a Bagno a Ripoli, per connettersi verso Firenze o verso Vallina.

Il nuovo tracciato Bagno a Ripoli – Sorgane si sviluppa all'interno dell'area agricola e collega Via Amendola (nei pressi della Pieve) al parcheggio di Via Bocci, poi all'area Sportiva dei “I Ponti”, che costeggia il margine nord del giardino dei Ponti fino al capolinea della linea Ataf. Il prossimo step, con il Comune di Firenze, prevede altri ulteriori interventi dal tratto della Pieve a Ripoli verso Sorgane e Piazza Rodolico per il collegamento alle ciclabili fiorentine.

Il progetto segue la direzione indicata dai Programmi Regionali e del Piano di Azione Comunale (Pac) per risanare la qualità dell'aria promuovendo e incentivando la mobilità "dolce" come alternativa a quella tradizionale motorizzata.

Al termine della cerimonia, brindisi con i cittadini di Bagno a Ripoli che invitiamo a venire con la bicicletta! 

“Anche questo intervento - sottolineano il Sindaco e l'Assessore all'Ambiente e Lavori Pubblici - si inserisce in un quadro organico di mobilità dolce del territorio comunale (“zone 30”, percorsi “Pedibus”, uso dei mezzi elettrici, ai quali crediamo molto e su cui investiremo ancora!). La pista pedociclabile fra Bagno a Ripoli e Sorgane, dotata anche di un'illuminazione pubblica moderna, sostenibile ed efficace che la rende fruibile anche nelle ore serali e notturne, è una struttura utile sia al rispetto dell'ambiente, sia ad un corretto stile di vita, che contribuisce anche al rinnovamento del paesaggio urbano. Adesso non resta che inforcare la bicicletta e sperimentare le nostre forze magari fino al centro di Firenze o a Signa fino ai Renai: con la nuova pista è finalmente possibile!”

Bagno a Ripoli, 26 maggio 2016

Comunicato stampa Comune di Bagno a Ripoli



Inaugurazione della pista pedociclabile Bagno a Ripoli-Sorgane

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24 maggio 2016

Sorgane, profughi nella casa disabitata condominio in rivolta (aggiornato n.2)

AGGIORNAMENTO 26.05.2016

Qualche particolare in più sulla vicenda profughi-condominio Via Zoli dall'articolo di oggi su La Nazione Firenze di oggi.

Forse i condomini di Via Zoli dovrebbero chiedere al Comune di Bagno a Ripoli che ne è stato dei due bandi che riservavano l'immobile agli sfrattati.

Leggendo tra le righe dell'articolo: sono stati necessari lavori (a tempo di record, come non fanno i comuni per rendere disponili gli alloggi erp vuoti nda) per rendere abitabile l'immobile.

Quanto è stato speso per questi lavori? 
Chi ha pagato per questi lavori?

E' probabile che una famiglia di sfrattati non potesse avere le risorse finanziarie per effettuare i lavori a differenza dei "Professionisti dell'accoglienza".


Bagno a Ripoli sistema sei immigrati
Ma nel condominio sale la protesta
"Non accettiamo questa convivenza: nessuno ci ha interpellato"


SEI UOMINI maggiorenni, provenienti dalla Costa d’Avorio, andranno a vivere in un condominio al civico 6 di via Zoli, sotto l’egida del Comune di Bagno a Ripoli. A ospitarli sarà un appartamento di 75 metri quadri circa, con due camere da letto, una sala, un terrazzo, una cucina, un bagno grande e uno di servizio. Gli impianti sono stati rifatti in tempo record; letti a castello, armadi, spazzolini, ciabatte, saponi son già al loro posto, così come altri generi di prima necessità e un frigorifero e una lavatrice nuovi. La cooperativa Cristoforo ha sistemato un appartamento vuoto ormai da oltre 20 anni, di proprietà della società Igei che fa parte del gruppo dell’Inps. Queste case infatti fino a qualche tempo fa erano tutte dell’istituto di previdenza sociale, assegnate ai propri dipendenti dai quali poi sono state riscattate. Solo una è rimasta vuota. Ora la società l’ha concessa in affitto alla cooperativa che per conto della prefettura si occupa dell’accoglienza dei migranti. Ma numerosi condomini delle cinque palazzine di tre piani di via Zoli, in tutto 30 famiglie, non sembrano volerne sapere di questa convivenza. «Ne siamo venuti a conoscenza solo venerdì scorso – denuncia Andrea – convocati dall’amministratore a una riunione con il Comune e la cooperativa. Non vogliamo queste persone qui: già nella nostra zona ci sono la moschea e la foresteria Pertini; nei giardini qui vicino bivaccano e dormono nei furgoni chissà quante persone. Noi abbiamo pagato care le nostre case: non accettiamo questa convivenza per la quale nessuno ci ha consultato». Un malessere manifestato anche da altri inquilini delle palazzine di via Zoli e tradotto in parole forti e toni alterati durante la riunione con il vicesindaco ripolese Ilaria Belli, il dirigente al sociale Neri Magli e il rappresentante della cooperativa Giovanni Massini, svoltasi proprio nell’appartamento che ospiterà i migranti, mentre fuori dalle palazzine giravano uomini della polizia municipale e dei carabinieri, incluso il comandante dell’Arma di Bagno a Ripoli Angelo Ventura. «Contiamo che dopo l’iniziale diffidenza la cittadinanza accolga al meglio queste persone» auspica Massini, che rassicura: sono in Italia da luglio, hanno già convissuto in altre abitazioni, sono disponibili a darsi da fare nel volontariato. Si aggiungeranno ai 10 profughi già ospitati in un condominio di Grassina e sei in una palazzina ad Antella: «Ancora pochi rispetto agli obblighi di ospitalità che ci ha dato il Governo, ossia 80 migranti da accogliere a Bagno a Ripoli – sottolinea Ilaria Belli -. Non abbiamo strutture pubbliche da dare loro, bisogna utilizzare la disponibilità dei privati». Comune e cooperativa si sono resi disponibili ad ascoltare qualsiasi segnalazione futura da parte dei condomini di via Zoli, i quali però non si arrendono: «Denunceremo qualsiasi disturbo e violazione delle regole condominiali».
 

Manuela Plastina

La Nazione Firenze 26.05.2016

AGGIORNAMENTO 25.05.2016

Mediazione fallita Arrivano i profughi nel condominio che non li vuole 

Corriere Fiorentino 25 maggio 2016 

BAGNO A RIPOLI Sul tavolo ci sono i biglietti da visita con il numero reperibile 24h. La cooperativa Cristoforo che ha affittato l’appartamento disabitato da 22 anni in via Zoli è pronta a rispondere alle chiamate dei cittadini in caso in cui, con l’arrivo dei profughi nel palazzo la prossima settimana, dovessero presentarsi dei problemi. A molti dei condomini il fatto che i sei richiedenti asilo verranno a stare nel palazzo non va proprio giù e i toni del confronto di ieri con Comune e coop sono stati accesi: «Ma perché il Comune non li mette all’ostello del Bigallo?», attacca un condomino preoccupato per il valore della casa. Il vicesindaco di Bagno a Ripoli Ilaria Belli ha spiegato che è la prefettura responsabile dell’accoglienza dei migranti e che a Grassina in un appartamento ci sono 10 profughi: «Dopo le iniziali perplessità tutto è andato bene, i ragazzi seguono corsi di italiano e fanno volontariato». Alcuni dei condomini continuano ad alzare la voce: «Non c’era una famiglia a cui darlo?». A poco servono le rassicurazioni della cooperativa: «Non siamo partiti con il piede giusto — constata un operatore — Tra un mese ci rivedremo per parlare di come sta andando il progetto». (L.B.)







 

Dalla rete civica del Comune di Bagno a Ripoli abbiamo recuperato il bando di I.N.P.S. GESTIONE IMMOBILIARE I.GE.I. SpA e l'immobile di Via Zoli 6 rientra, citiamo testualmente, nella quota riservata a coloro nei cui confronti sono stati emessi provvedimenti esecutivi di sfratto per finita locazione.




Una casa riservata agli sfrattati usata invece per ospitare profughi? 

Davvero si cerca di fare avverare quelle denunce stile Quinta colonna "Non danno le case agli sfrattati per darle ai profughi" che troppo superficialmente vengono etichettate come allucinazioni razziste? 

Facendo i conti in tasca ai benefattori: 6 profughi fruttano almeno SEIMILA EURO al mese affittare un immobile a poco più di 500 euro al mese è un affare. 

Il "terziario arretrato" dell'accoglienza è molto lucroso. 

Luoghi di culto negli scantinati, centri di accoglienza vicino a scuole ed asili nido, profughi nei condomini: i nostri amministratori sono sempre più impegnati a fare propaganda per i movimenti razzisti. 

Fino a quando abuseranno della nostra pazienza?



Bagno a Ripoli, profughi nella casa disabitata
Condominio in rivolta
Il progetto di una cooperativa e il «no» dei vicini

di Lisa Baracchi

C’è un solo terrazzino di via Zoli senza vasi e con le reti a proteggere dall’assalto dei piccioni. Da lì non si affaccia nessuno da almeno 25 anni, ma l’appartamento rimasto vuoto così a lungo è stato ora preso in affitto dalla cooperativa Cristoforo impegnata nell’accoglienza profughi e tra qualche giorno verranno ad abitarci sei richiedenti asilo, ragazzi sopravvissuti alla traversata del Mediterraneo sui barconi.

In questa tranquilla strada del quartiere di Sorgane al confine tra il Comune di Bagno a Ripoli e quello di Firenze la notizia, così sul momento, non è stata accolta bene e oggi all’incontro con il vicesindaco del Comune di Bagno a Ripoli, Ilaria Belli e i rappresentanti della cooperativa c’è chi promette battaglia: «In questa zona abbiamo già i rom accolti nella foresteria Pertini, c’è la moschea che raccoglie centinaia di persone nei giardini, che bisogno c’è di sistemare i profughi nelle case private?». Brevi scambi di opinioni sul pianerottolo di casa: «Perché non dare in affitto la casa a qualche famiglia italiana bisognosa?».

I trentatré appartamenti di via Zoli furono costruiti dall’Inps e assegnati per graduatoria ai suoi dipendenti (che hanno nel tempo riscattato e alcuni venduto le case). L’appartamento al numero 6 rimase vuoto quando uno dei dipendenti spazientito dalle tempistiche del riscatto fece causa all’istituto. Da allora quegli 80 metri quadrati, con tanto di riscaldamento centralizzato, sono rimasti alla mercé del tempo. I vicini hanno chiamato l’igiene pubblica quando gli escrementi dei piccioni hanno invaso il terrazzino (e prontamente è arrivata la rete), hanno inviato una lettera al sindaco di Bagno a Ripoli per denunciare lo spreco di quella casa vuota. Ma ora che l’appartamento tornerà ad essere abitato i vicini sono tutt’altro che tranquilli.

Qualcuno pensa già a un regolamento condominiale per sanzionare possibili disturbi della quiete e qualcun altro cerca di contattare i partiti di opposizione. Un ex dipendente Inps in pensione invece affronta la situazione con più serenità: «Se avessero deciso di sistemare qui una famiglia sarebbe stato meglio, avrebbero avuto possibilità di integrarsi, ma così rischia di diventare un porto di mare». «Spiegheremo — ribatte Belli — come viene organizzata l’emergenza e come lavora la cooperativa, che avrà rapporti costanti con i condomini ascolteremo le domande di tutti e risponderemo alle perplessità». La cooperativa Cristoforo spiega intanto che i sei ragazzi sono arrivati a luglio e hanno abitato insieme in questi mesi: «Tra loro c’è un bel clima».

Corriere Fiorentino 24 maggio 2016

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19 maggio 2016

Festa dei Vicini 2016 a Sorgane

Festa dei Vicini 2016

Un appuntamento per socializzare, per riappropriarsi di uno spazio, di una strada; per realizzare un momento di ritrovo e scambiarsi le vivande preparate da ogni partecipante, gruppi e famiglie.

PROGRAMMA Sorgane - Piazza Istria 28 maggio 2016
In collaborazione con il Centro Sociale Sorgane

Ore 18.30 Orchestra Pertini: maestri Dubal Alfredo Rivera Cordero (direttore), Lucia Nannoni, Stefano Rimoldi. Ensemble "Crescendo": maestri Martina Chiarugi (direttore), Stefano Rimoldi, Giorgio Marino. In collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole e l’LG. Botticelli.  

Ore 20.00 - cena conviviale
In caso di pioggia saranno utilizzati gli spazi del Centro Sociale di Sorgane e della scuola primaria Pertini.

Informazioni: Centro Sociale Sorgane - Via Tagliamento 2, Firenze - tel. 055 6820200


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16 maggio 2016

Cominciati i lavori di manutenzione alberature in Viale Benedetto Croce

AGGIORNAMENTO 17.05.2016

Ecco gli alberi di Viale Benedetto Croce a Sorgane dopo i lavori di manutenzione



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07 maggio 2016

Allarme incendio a Sorgane (ma è un barbecue)

viale benedetto croce

Allarme incendio a Firenze Sud (ma è un barbecue)

Due volanti arrivate sul posto dopo la telefonata di un residente poi la scoperta che la causa della colonna di fumo non era un rogo, ma un barbecue acceso in un terrazzo per cucinare carne Falso allarme incendio per un barbecue la notte scorsa in un condominio di viale Benedetto Croce, alla periferia Sud di Firenze. Mezzi dei vigili del fuoco e due volanti della polizia sono intervenuti a seguito della chiamata di un residente, che raccontava di vedere fumo nero salire da uno dei palazzi della zona. Arrivati sul posto, la scoperta che la causa della colonna di fumo non era un rogo, ma un barbecue acceso in un terrazzo per cucinare carne.

Corriere Fiorentino 7 maggio 2016

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06 maggio 2016

Chiusura Via Cimitero del Pino sabato 7 maggio e domenica 8 maggio ore 9-18

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
Numero: 2016/M/03228 del: 04/05/2016

Proponente: Direzione Nuove Infrastrutture e Mobilità,Posizione Organizzativa (P.O.) Traffico e Provvedimenti viabilita'

OGGETTO:
Provvedimenti viari in Via Cimitero del Pino e Piazza N. Rodolico per lavori edili


IL DIRIGENTE

O R D I N A

che con decorrenza dal giorno 07/05/2016 al giorno 08/05/2016, con validità dalle ore 09.00 alle ore 18.00 siano adottati i seguenti provvedimenti in materia di circolazione veicolare:

VIA DEL CIMITERO DEL PINO dall'incrocio con Piazza N. Rodolico all'incrocio con Viale Europa:

Istituzione di DIVIETO DI SOSTA con rimozione forzata ambo i lati;
Istituzione di DIVIETO DI TRANSITO A TUTTI I VEICOLI eccetto mezzi di soccorso e titolari di passo carrabile;
i veicoli autorizzati, il cui itinerario deve necessariamente interessare il tratto di strada in oggetto, potranno circolare nei tratti che rimangono liberi, nei due sensi di marcia, in quanto STRADA SENZA SFONDO, con le cautele del caso, eventualmente in SENSO UNICO ALTERNATO A VISTA se la larghezza della carreggiata è inferiore a 5,60m, con accesso e uscita dal lato di Viale Europa e obbligo di dare la precedenza all’atto della reimmissione nella viabilità ove la circolazione è consentita nel rispetto dei sensi di marcia vigenti;

PIAZZA NICCOLÒ RODOLICO carreggiata che unisce la rotatoria con Via Cimitero del Pino:

Istituzione di DIVIETO DI TRANSITO A TUTTI I VEICOLI con STRADA INTERROTTA all'intersezione con Via Cimitero del Pino; per i veicoli in uscita dalle adiacenti aree di parcheggio:
Istituzione di OBBLIGO DI ARRESTO STOP E DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA all'intersezione con la carreggiata della rotatoria;
2. con decorrenza dal giorno 07/05/2016 al giorno 05/07/2016, con validità dalle ore 00.00 alle ore 24:00 siano adottati i seguenti provvedimenti in materia di circolazione veicolare:

VIA DEL CIMITERO DEL PINO

lato nn.cc. pari, dall'incrocio con Piazza N. Rodolico al n° civico 14, pista ciclabile:
Istituzione di DIVIETO DI TRANSITO AI VELOCIPEDI e deviazione degli stessi sull'adiacente marciapiede con velocipedi condotti a mano; lato nn.cc. pari, lato opposto al n.c. 16 in corrispondenza dell'occupazione:
Istituzione di RESTRINGIMENTO CARREGGIATA con apposizione della segnaletica verticale ed orizzontale prevista dal disciplinare della Polizia Municipale; dall'incrocio con Piazza N. Rodolico all'incrocio con Viale Europa:
Istituzione di LIMITE MASSIMO DI VELOCITA' 30 KM/H.

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05 maggio 2016

Lavori di manutenzione alberature di Viale Benedetto Croce a Sorgane

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
Numero: 2016/M/03180 del 03/05/2016

OGGETTO:
Provvedimenti viari in Viale B. Croce per lavori di manutenzione alberature - G. Verniani per conto Direzione Ambiente


IL RESPONSABILE DELLA P.O. TRAFFICO E PROVVEDIMENTI VIABILITA’


Vista l’istanza del sig. Verniani Giuseppe per conto della Direzione Ambiente in data 26/04/16 con la quale si fa presente che dovranno essere intrapresi lavori di manutenzione alberature in Viale Benedetto Croce;


O R D I N A
 
Che, con decorrenza dal giorno 09/05/2016 al giorno 21/05/2016, con validità dalle ore 00.00 alle ore 24:00, siano adottati i seguenti provvedimenti in materia di circolazione veicolare:

VIALE BENEDETTO CROCE

dall'incrocio con Via di Ripoli all'incrocio con Via Isonzo, nei tratti volta volta interessati dai lavori:

Istituzione di DIVIETO DI SOSTA con rimozione forzata, lato nn.cc. pari;
Istituzione di DIVIETO DI TRANSITO PEDONALE, lato nn.cc. pari, mediante realizzazione di percorso alternativo, protetto ed in sicurezza come prescrive il Codice della Strada;
Istituzione di RESTRINGIMENTO DI CARREGGIATA a condizione che rimangano ml.5.60 con eventuale disassamento della carreggiata;
Istituzione di LIMITAZIONE DELLA VELOCITA MASSIMA A KM/H 30 in ambo i sensi di marcia.



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