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27 maggio 2011

Merenda biologica

La cooperativa sociale LiberaMente in collaborazione con il Quartiere 3 e l'Azienda Sanitaria di Firenze vi invita tutti

Mercoledì 1 Giugno dalle ore 16.30 alle ore 18.00
presso il Circolo Arci di Sorgane, via Tagliamento 2 ,

"a riscoprire il gusto dei sapori con il buon cibo del territorio".

Sarà offerta a tutti una merenda con cibi Bio di provenienza locale con la partecipazione dei contadini.

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25 maggio 2011

Droga a scuola via Facebook: sei arresti

Droga a scuola via Facebook: sei arresti

Sgominata la banda che spacciava nelle classi. C’erano anche figli di insospettabili

Firenze, 25 naggio 2011 - HANNO FATTO terra bruciata intorno. La banda dello spaccio che utilizzava Facebook e adolescenti delle scuole di Firenze e dell’hinterland è stata stroncata dai carabinieri di Grassina che, sotto il comando del maresciallo Antonio Bonafede, hanno arrestato sei persone.

Tutto questo dopo i primi tre fermi, effettuati un mese fa. A finire dietro le sbarre, ora, sono stati due cubani, Jorge Omagri Salvat Aguilera, 38 anni, ed Humprey Garcia Melendrez, 28enne irregolare, insieme a Cosimo Calosi, 35 anni con precedenti alle spalle, residente – con obbligo di dimora dalle 21 alle 7 – a Sorgane, nella zona sud di Firenze. Con loro i carabinieri di Grassina hanno proceduto al fermo di A.D. e B.L., diciottenni da appena qualche giorno, e di un minorenne – 17 anni – residente nella zona di Coverciano. Il ragazzo, studente alla Scuola Santa Marta, è stato coinvolto nella vicenda dai due cubani, giardinieri nella casa dove il giovane vive con i genitori.

Persone, queste ultime, ignare di tutto, che avevano concesso ai due sudamericani l’utilizzo dal proprio garage per depositare attrezzi da lavoro. E che, invece del rastrello, nella stanza si sono ritrovati ogni sorta di ‘necessaire’ per il confezionamento della droga. Anche in questo caso – come un mese fa a Bagno a Ripoli, con due minorenni e un 18enne fermati – nessuno dell’organizzazione utilizzava cellulari per commerciare hashish e marijuana. Soltanto Facebook era lo strumento del giro, organizzato attraverso un vertice – composto dai cubani e dal giovane di Sorgane – e con una serie di studenti operativi all’interno delle singole scuole. Figli di genitori insospettabili. Funzionario alla Asl, dipendente a Careggi o stimato professionista, che si sono ritrovati coinvolti. Era successo a Bagno a Ripoli. Dove i carabinieri di Grassina ritengono aver individuato il Calosi come fornitore principale dei minorenni che spacciavano agli istituti ‘Volta’ e ‘Gobetti’.

I ragazzi andavano direttamente a casa sua a prendere la roba da vendere. O si trovavano ai giardini, che distano appena trecento metri dalla scuola. E’ accaduto ancora nel caso della Scuola Santa Marta – con il 17enne e uno dei due neomaggiorenni – e dell’Istituto d’arte di Porta Romana, con l’altro giovanissimo all’opera. E le due ulteriori denunce per una coppia di senza fissa dimora (39 e 38 anni, lui fiorentino, lei di Trieste) che si era sistemata abusivamente in un casolare a Osteria Nuova. Da loro il Calosi aveva fatto ‘campo base’ per smistare la droga. I militari hanno recuperato anche cinquemila euro in contanti e circa un chilo tra marijuana e hashish.

di LEONARDO BARTOLETTI

La Nazione

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18 maggio 2011

Tua suora!

Di chi abita a Sorgane e usa i bus non gliene importa niente, ma prima di arrecare qualche disagio a chi non abita a Firenze e ci viene in macchina per portare i figli a scuola dalle suore ci penseranno bene...

Nuova busvia, partono i lavori E' subito rivolta in viale Europa

Infuocata assemblea dei genitori: «La scuola Milite Ignoto resta isolata»

QUATTROCENTO bambini e una scuola irraggiungibile. Perchè tra loro e il cancello d'ingresso c'è (o meglio presto ci sarà) la corsia preferenziale del 23, il bus dell'Ataf che collega Bagno a Ripoli (eccolo un altro che usa i bus ndS)al centro storico attraversando l'intero quartiere di Gavinana. C'è aria di rivolta in viale Europa tra i genitori dei piccoli alunni dell'Istituto di Badia a Ripoli, la scuola paritaria che comprende il Nido Graziano Grazzini, la scuola primaria Milite Ignoto e quella dell'infanzia Immacolata Concezione. «Da un giorno all'altro ci hanno detto che l'Ataf realizzerà una direttrice preferenziale in mezzo al viale (una protesta che ricorda molto quella degli abitanti del Ponte di Mezzo ndr, dove la busvia è stata ributtata all'aria per fare la pensilina: non era meglio l'inverso?), qui ogni giorno arrivano 400 macchine con genitori e nonni che portano i bambini. Cosa facciamo ora? Li scarichiamo in mezzo alle macchine?» attaccano i genitori che ieri si sono riuniti in un'infuocata assemblea alla quale hanno partecipato anche alcuni tecnici di Ataf. Il problema è semplice. L'azienda del trasporto pubblico in questi giorni darà il via alla realizzazione del prolungamento del percorso protetto dei bus dall'incrocio di via di Ripoli fino a quello con via del Cimitero del Pino. Una scelta dettata dall'esigenza di ridurre i tempi di percorrenza dei mezzi in direzione Firenze «per guadagnare fino a 7 minuti». E un tentativo pare, l'ennesimo, di far decollare il pareheggio scambiatore del viale Europa, cattedrale nel deserto ignorata dai pendolari di Valdarno e Valdisieve e che in sei anni ha "scambiato" sì e no una ventina di auto al giorno. Il problema è che gli automobilisti provenienti da Bagno a Ripoli (la maggior parte dei bambini iscritti proviene da questa zona) resteranno di fatto "tagliati fuori" e non potranno più svoltare a sinistra per accompagnarli davanti al cancello della scuola. L'alternativa? Avventurarsi fino all'incrocio con via Olanda, uno dei più ingarbugliati della città, tornare verso la Chiantigiana e fare il "giro pesca". Ci vuole minimo un quarto d'ora in più. Altre soluzioni non ci sono. Niente strisce pedonali e niente rotatoria dicono i tecnici del Comune, «al limite si può pensare di mettere a doppio senso di marcia un pezzettino di via di Ripoli e far entrare i bambini dal retro». Ma all'Istituto di Badia i nervi sono tesi. Ne sa qualcosa l'ingegnere della mobilità Macchia dell'Ataf che ieri è stato sommerso dalle proteste. E i lavori partiranno tra pochissimo.

Emanuele Baldi

La Nazione 17.05.2011

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16 maggio 2011

La Grande Sorella

"Gli autobus devono passare dove vivono le persone. Non devono percorrere un chilometro nel deserto (Viale Europa) per servire un parcheggio scambiatore vuoto".
 
Un nostro rappresentante risponde: "La mi' sorella si sente riavere ora che in Via di Ripoli, dove vive, ci passa solo l'8".

Mi sono arreso e anzitempo sono tornato a casa pensando a quella sorella ancora più grande che vive in San Niccolò e costringe il 90% degli utenti del 23, tutti quelli del Q3, a stare 8 minuti in più sul bus.

Pierre de Coubertin diceva: "L'importante non è vincere, ma partecipare". Non si riferiva ai laboratori "partecipati".

Passiamo alla parte seria si fa per dire.

Risolvere i problemi o solo aggirarli?

Consapevoli che i giochi per la corsia preferenziale in Viale Europa erano già fatti vedi sito ATAF abbiamo comunque illustrato la nostra contro-proposta a titolo di cronaca.

Meglio una corsia preferenziale utile un'ora al giorno o tre corsie utili a tutti per 24?

Le code in Viale Europa la mattina in ingresso città sono causate non solo dall'elevato numero di veicoli, ma anche dalle scelte di chi ci amministra oggi come ieri.

Forse ricorderete il progetto “Viabilità protetta” agenti della polizia municipale presidiavano 18 incroci pericolosi e trafficati di Firenze, tra i quali quello viale Europa/via Danimarca.
Questo intelligente progetto è stato accantonato.
Come diceva una vecchia pubblicità "prevenire è meglio di curare", ma la prevenzione tocca troppi interessi acquisiti. 

Per evitare le code in Viale Europa basterebbe controllare l'incrocio ed il tratto di Viale Europa compreso tra Via Romania e Via San Marino, la sosta selvaggia dei clienti delle attività commerciali  provoca rallentamenti tali da bloccare il flusso veicolare in ingresso città.

Le code non si evitano solo con il controllo e le sanzioni dei comportamenti illeciti degli automobilisti, ma anche razionalizzando i flussi di traffico.

Peccato che le scelte fatte vadano in direzione opposta.
Il prolungamento del viadotto di Varlungo prevedeva anche la realizzazione delle rampe di collegamento con Via Villamagna. Le proteste di  alcuni cittadini hanno fatto modificare il progetto.

Secondo il PGTU 2002 Via Villamagna è comunque una delle strade che ha visto il maggior incremento di traffico, le rampe avrebbero razionalizzato il flusso dei veicoli in uscita dal casello autostradale di Firenze sud diretti su Viale Europa – Viale Giannotti e Via ViIlamagna veicoli che oggi confluiscono tutti sulle rampe di Viale Europa.

La corsia preferenziale in Viale Europa risolve questi problemi? No.
E' inutile? Non del tutto.

In parte rimedierà alle "irrazionalità dell’organizzazione del trasporto pubblico" e all'illogicità del percorso della linea 23 volute da Ataf.

Tipo l'allungamento in direzione del capolinea Sorgane per servire il parcheggio scambiatore Europa: si allunga il 23/A di 400 metri per risparmiare 200 metri a piedi, questa è la differenza tra scendere alla fermata Park Pino invece che alla fermata Croce.

Come avevamo previsto l'allungamento della linea 23/A è irrilevante per convincere i pendolari ad usare il parcheggio scambiatore mentre è un danno certo per gli utenti Ataf di Sorgane.

Scriviamo per l'ultima volta: il parcheggio scambiatore di Viale Europa è sempre vuoto perchè i potenziali utenti preferiscono parcheggiare a Sorgane gratis (anzi la modifica del percorso del 23/A ha stimolato la fantasia degli automobilisti, vedi Via del Pian di Ripoli nda).

Inutile per convincere ad usare lo scambiatore, ma anche dannosa per la regolarità del 23
Come è stato fatto notare ai tecnici Ataf i bus prima di raggiungere il capolinea di Sorgane sono costretti a restare in coda in Via Roma per le code che si formano la mattina per il tappo Via Cimitero del Pino.
Sarà contenta la sorella di quel tale che il 23 non passi più da via di Ripoli, un po' meno gli utenti ATAF. 

Ritardi in Via Roma, ritardi in Via del Cimitero del Pino...

Via Cimitero del Pino? Intanto l'abbiamo scampata bella: la corsia preferenziale prevista inizialmente e poi fortunatamente accantonata avrebbe obbligato gli abitanti di Sorgane a raggiungere Firenze passando da Bagno a Ripoli.

Soluzione alternativa alle code: la realizzazione di due corsie in Via Cimitero del Pino.
Ipotesi scartata perchè obbligherebbe ad eliminare la striscia ciclabile che nessuno usa a parte gli scooter come corsia di sorpasso delle auto in coda.

E undici posti auto, una priorità rispetto ai 27mila utenti giornalieri della linea 23 ATAF.

Nota positiva? Sono stati regolati i tempi semaforici per permettere un deflusso migliore da Via del Cimitero del Pino con la possibilità di ulteriori modifiche in caso di necessità.

Ed eccoci alla nuova corsia preferenziale in Viale Europa.

Ribadiamo: "Meglio una corsia preferenziale utile un'ora al giorno o tre corsie utili a tutti per 24?"

L'utilità c'è: la nuova corsia serve in parte a neutralizzare i ritardi provocati dall'allungamento in direzione del capolinea di Sorgane e alla mancata risoluzione del "tappo" Via del Cimitero del Pino.

Le due corsie in ingresso città in parte hanno dissipato alcuni dubbi che avevamo espresso in passato, ma le criticità non mancano.

1) In uscita c'è solo una corsia "bastarda" larga m 5,47 ampia si, ma non abbastanza.

2) La nuova fermata "Cimitero Pino" prevista in mezzo alla carreggiata riduce ulteriormente la sede stradale in uscita con il rischio di rallentamenti la sera nell'ora di punta(aspetto positivo dopo 10 anni rivedremo la pensilina alla fermata nda).

3) La fermata "EUROPA" sotto il viadotto sarà soppressa.

Motivazioni: scarsa illuminazione(illuminarla? nda) e i 60 utenti giornalieri possono farsi 280 metri per raggiungere la fermata del Cimitero(perchè non possono fare lo stesso gli utenti tendenti a ZERO del parcheggio scambiatore? La fermata CROCE si trova alla stessa distanza. Non c'era nessun bisogno di allungare il 23/A nda).  

Eliminare la fermata "EUROPA" ora che stanno terminando i lavori del complesso residenziale e dove dovrebbe sorgere in un futuro remoto il centro polifunzionale ASL? Altro colpo di genio.

4) Per permettere la svolta a sinistra e raggiungere le rampe che collegano Viale Europa a Via Marco Polo la corsia preferenziale sparisce per un centinaio di metri
I bus resteranno in coda ai veicoli che voglio raggiungere il casello di Firenze SUD.

5) La corsia preferenziale si interrompe all'altezza di Via di Badia a Ripoli.
I bus della linea 23 dovranno tagliare la strada agli altri veicoli per svoltare a destra in Via Olanda.

6) La nuova corsia preferenziale non servirà a convincere gli automobilisti ad usare il parcheggio scambiatore europa. Indovinate?

Il parcheggio scambiatore di Viale Europa è sempre vuoto perchè i potenziali utenti preferiscono parcheggiare a Sorgane gratis.

Sorgane e tutto il Quartiere 3 si possono scordare la tramvia ci dobbiamo quindi accontentare di un succedaneo come questa corsia preferenziale. 

Nella Firenze di un universo parallelo cosa avrebbero fatto?
La tramvia. E prima della tramvia?

1) Le due corsie in Via del Cimitero del Pino.
2) Il 23 continua a passare da Via di Ripoli senza allungamenti inutili.
3) I pendolari e simili sono contenti di scendere alla fermata CROCE perchè la sosta è regolamentata ANCHE a Sorgane e lasciando l'auto allo scambiatore Europa risparmiano.
4) In Viale Europa ci sono tre corsie in ingresso città e due vere corsie in uscita.
5) Non è stata eliminata la fermata per chi deve andare al Centro polifunzionale Asl (nell' universo parallelo l'hanno costruito nda).

Invece nel nostro universo?
Si cambiano i percorsi delle linee 14  e 23 per garantire più regolarità per le corse notturne .
Cambiare i percorsi e parlare di regolarità è una presa in giro, caro Don Abbondio...

E promettono Da capolinea a capolinea in meno tempo!
Quelli che allungano il 23 a San Niccolo e costringono il 90% degli utenti del 23, tutti quelli del Q3, a stare 8 minuti in più sul bus.
Eliminando il passaggio da Ponte alle Grazie e il prolungamento di Viale Europa per il parcheggio scambiatore si risparmiano più di 200 chilometri al giorno migliorando il servizio.Dopo l'eliminazione dei bus da Piazza Duomo è illogico che il 23 direzione Gavinana passi da Ponte alle Grazie-San Niccolò,zona già ampiamente servita da Ataf(Linee C1,C2,C3,D,PA,12A,13A,23 Nuovo Pignone).

Meglio una corsia preferenziale utile un'ora al giorno o tre corsie utili a tutti per 24?"


Una domanda che resterà senza risposta, in questo universo almeno.

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10 maggio 2011

Laboratorio "Una corsia preferenziale per il 23 nel V .le Europa" (aggiornato)

AGGIORNAMENTO 12.05.2011
Confronta la proposta di corsia preferenziale in Viale Europa con la proposta Sorgane Blog, tre corsie in ingresso città e due corsie vere in uscita.

Laboratorio partecipato 
"Una corsia preferenziale per il 23 nel V .le Europa -


Giovedì 12 Maggio ore 21.00 - 
Circolo Arci di Sorgane,
Via Tagliamento 2

Per saperne di più e dire la tua vieni al Laboratorio partecipato . Saranno presenti anche i tecnici di ATAF per rispondere alle domande dei cittadini. Per informazioni telefonare al 055-667502 o scrivi a giulia.maraviglia@sociolab.it



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03 maggio 2011

Buona samaritana

Un sentito ringraziamento alla signora che oggi pomeriggio ha soccorso con prontezza un'altra passeggera del bus Ataf 23A assistendola fino all'arrivo dell'ambulanza.

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