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20 agosto 2020

Dal 1° Settembre 2020 al Quartiere 3 riapre al pubblico l'Ufficio di Prossimità

RIAPRE L'UFFICIO DI PROSSIMITA'

20 Agosto 2020

Dal 1° Settembre 2020 al Quartiere 3 riapre al pubblico l'Ufficio di Prossimità con gli stessi orari e servizi che erano in vigore prima della chiusura per l'Emergenza Sanitaria

Per informazioni e appuntamenti:

  • Ufficio di prossimità - martedì e giovedì 8,30 - 13 / 14,30 - 17  055 276 7766/7
  • URP - dal lunedì al venerdì 8,30 - 13 / martedì e giovedì anche dalle 14,30 alle 17  0552767741

 

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    03 agosto 2020

    Senza dimora, a Firenze salvati in 250 durante il lockdown

    Senza dimora, a Firenze salvati in 250 durante il lockdown

    Il Comune ha lasciato aperto in via eccezionale le strutture dell’emergenza freddo e ha consentito di restare per tutto il giorno all’albergo popolare. Così i senzatetto non sono rimasti per strada

    FIRENZE - “Restiamo a casa”. Era questo lo slogan iniziale del lockdown. Facile a dirsi, per chi una casa ce l’aveva. Più arduo il compito per quelle centinaia di senza dimora che ogni notte dormono riparati in luoghi di fortuna, tra giardini, stazioni e marciapiedi. Avrebbero potuto rischiare ancora di più la loro vita, e invece, paradossalmente, è stato il periodo in cui si sono ritrovati più protetti.  Sono circa 250 i senzatetto dell’area fiorentina che, durante il periodo del lockdown, hanno trovato accoglienza quotidiana presso l’accoglienza invernale foresteria Pertini di Sorgane, l’albergo popolare di via della Chiesa e la struttura l’Orologio che il Comune, insieme alle associazioni caritatevoli come la Caritas e la cooperativa Di Vittorio, ha deciso di tenere aperte in via del tutto eccezionale sia di notte, ma anche di giorno, cosa che solitamente non avveniva, fino alla fine di giugno. “Questo – ha spiegato l’assessore al welfare Andrea Vannucci - per consentire ai senza dimora di non restare per strada ma di trascorrere il tempo in quella che è diventata la loro nuova casa temporanea. E non a caso, in questi mesi di lockdown, i senzatetto per le strade di Firenze sono diminuiti a vista d’occhio. Uno sforzo reso possibile dall’impegno di donne e uomini che si sono messi a disposizione della cittadinanza più fragile” .

    La foresteria Pertini e l’albergo popolare, in questi ultimi mesi, hanno visto cambiare radicalmente la loro funzione e gli operatori hanno lavorato fino a 24 ore di seguito per consentire la predisposizione delle stanze e dei letti tenendo conto della distanza di sicurezza. Un lavoro non semplice, ma necessario per impedire il sorgere di un focolaio all’interno delle strutture stesse.  All’albergo popolare c’è stato un presidio permanente dei volontari della Croce Rossa, che hanno sorvegliato la salute di tutti gli ospiti, mentre le strutture Caritas si sono organizzate autonomamente grazie al proprio staff. “Un grande aiuto – ha poi aggiunto l’assessore Vannucci – ci è arrivato anche dalla Fondazione Cr Firenze, che ci ha supportato per mettere a disposizione praticamente il doppio dei pasti, per le sanificazioni degli ambienti e per prolungare l’accoglienza invernale fino a fine maggio. Abbiamo poi aperto uno spazio docce alla società sportiva Florentia rugby a San Bartolo a Cintoia”. 

    A testimoniare la diminuzione dei senzatetto nelle strade di Firenze, le associazioni che ogni notte escono per strada per rifornire di pasti i più bisognosi. “Abbiamo incontrato molte meno persone del solito nelle nostre uscire serali – ha commentato Rossella Borselli della Ronda della Carità – C’erano meno senzatetto per strade e di più nelle strutture, questo è stato importante anche per noi che siamo costretti a ridurre le nostre attività a causa di alcuni volontari che sono over 70 e quindi più esposti al contagio”. Parole simili dalla presidente degli Angeli della città Carla Arrighetti: “Abbiamo visto pochi senza dimora nei mesi del lockdown, a differenza invece di tantissime famiglie con case in affitto che venivano a chiederci pacchi di pasta e cibo per la fase dell’emergenza”.  Tra le associazioni che escono in strada la sera anche Sant’Egidio che, a differenza delle altre, ha riscontrato invece un live aumento dei senzatetto: “Abbiamo potenziato i nostri servizi perché in alcune fasi del lockdown abbiamo visto più senza dimora nelle zone che battiamo maggiormente, come San Frediano, Rifredi e Brozzi”.

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