Nuovi alberi in mezzo al cemento, al via la forestazione urbana delle strade
Progetto da 2,3 milioni di euro in tutti i
quartieri. Nardella: “Progetto fondamentale per la vivibilità nella
nostra città”; Giorgio: “Grazie agli alberi contrastiamo le isole di
calore”
Piantare
alberi laddove c’è più bisogno. Ovvero lungo strade, viali, parcheggi,
dove più alta è la concentrazione di smog e polveri inquinanti,
pericolose per la salute, e dove è maggiore la necessità di temperare le
‘isole di calore’ generate dall’asfalto. Per questo la giunta di
Palazzo Vecchio, su proposta dell’assessore all’ambiente Andrea Giorgio,
ha dato il via libera alla forestazione urbana lungo le principali
arterie della città, un progetto che interessa strade e molto trafficate
come viale XI agosto, viale Strozzi, Lungarno Aldo Moro, via Mannelli,
per un totale di 2000 metri lineari di strade, oltre 170 nuovi alberi
tra aceri, querce e ginkgo biloba e un investimento di 2,3 milioni di
euro di fondi europei React suddivisi nei cinque quartieri.
“Questo progetto - sottolinea il
sindaco Dario Nardella - è fondamentale per la vivibilità della nostra
città. Il nostro motto a Firenze è ‘più verde meno cemento, più ombra
meno calore’. Si tratta di una svolta nelle politiche ambientali
cittadine che si basa su un attento monitoraggio delle aree più critiche
della città. L’aumento di piante e aree verdi ci consentirà di puntare
ad un obiettivo ambizioso: quello di passare dagli attuali 24 metri
quadri di verde fruibile per ogni fiorentino a 30 metri quadri. Questo
sarà possibile non solo con il progetto di cui parliamo, ma anche con la
realizzazione di parchi nuovi come il parco Florentia e la
riqualificazione di aree verdi come l’Argingrosso, per i quali abbiamo
già iniziato i lavori. Ringrazio l’assessore Andrea Giorgio e gli uffici
dell’ambiente per questo nuovo tassello”.
“Interveniamo su 10 spazi
cementificati che così diventeranno verdi: grazie agli alberi avremo
aria migliore ma saremo soprattutto in grado di contrastare le isole di
calore, che sono un’emergenza in città come ci dicono gli studi e le
ricerche - afferma l’assessore Giorgio -. L’analisi dei rischi che
abbiamo fatto per elaborare le politiche urbane per il clima ci ha detto
che una delle maggiori vulnerabilità ai cambiamenti climatici sono
infatti le ondate di calore che saranno sempre più intense e frequenti.
Lo abbiamo visto la scorsa estate e lo vedremo purtroppo sempre più
spesso, così cerchiamo di intervenire per mitigare questi fenomeni
aumentando le zone di ombra. È una strategia che porteremo avanti anche
nel Piano del verde perché è fondamentale per una città vivibile e più
giusta: nel 2022 per le ondate di calore in Europa si stima che siano
decedute circa 20.000 persone, questi sono gli effetti dei cambiamenti
climatici che stiamo cercando di contrastare adattando la nostra città
alla nuova realtà, per evitare che le conseguenze si scarichino sulle
persone, a partire da quelle più fragili”.
Obiettivo del progetto è
incrementare il patrimonio arboreo e arbustivo della città, inserendo
nuove aiuole su marciapiedi, parcheggi, spartitraffico, dotate di alberi
e arbusti capaci di apportare tutte le funzioni ecosistemiche, in
particolare l’ombreggiamento delle pavimentazioni asfaltate e dei
veicoli in sosta. La scelta delle nuove piante ricade su specie
prevalentemente di origine autoctona sia spontanee che non spontanee ma
acclimatate, selezionate in funzione della valenza ecologica, del
portamento, dell’aspetto cromatico della chioma e dell’adattabilità.
Le strade interessate sono viale
XI agosto, viale Benedetto Croce, via Goffredo Mameli. via Mannelli,
Largo Alcide de Gasperi-Lungarno Aldo Moro, via Rocca Tedalda, viale
Filippo Strozzi, piazza Mentana, piazza Tasso, via Salvi Cristiani. In
totale verranno piantati 276 nuovi alberi, oltre all’inserimento di
arbusti e nuove aiuole.
Viale XI Agosto
L’area ha una valenza strategica ed il progetto nasce dalla consapevolezza che Viale
XI Agosto sia una delle “porte della città” più importanti: raccoglie,
infatti, il flusso proveniente dalla piana pistoiese-pratese, ma anche
l’intero flusso autostradale
della A1 proveniente da nord. La strategia di progetto mira a ridurre
l’effetto isola di calore di una delle arterie più trafficate della
città, incuneata tra autostrada, viadotto e aeroporto, e alla
razionalizzazione delle corsie carrabili ripensando il viale in due
corsie per senso di marcia lungo tutta la sua interezza per una velocità
più costante e ridotta e quindi una maggiore sicurezza. Nell’aiuola
centrale saranno piantati 29 nuovi alberi (querce, farnie e lecci) ma
anche arbusti ravvicinati per dare qualità d’insieme e su file diverse
in modo da creare prospetti visivi e interesse sulla composizione.
Viale Benedetto Croce
Il progetto parte dall’idea di
sfruttare l’occasione di inserire aiuole e alberature per creare spazi
di maggiore respiro da destinare alla socialità dei residenti,
prevedendo marciapiedi che combinino lo spazio di percorrenza con aree
pedonali più ampie. L’intervento si configura come una sorta di piccolo
‘boulevard’ in cui le infrastrutture di mobilità dolce si uniscono a
spazi ombreggiati creati per poter sostare e socializzare. In totale i
nuovi alberi saranno 34 (aceri, querce, peri chanticleer e spino di
giuda)
Via Mameli
Il progetto prevede la
risistemazione dei due parcheggi di forma triangolare che compongono le
aree di via Goffredo Mameli, lato via San Gervasio e via Sette Santi.
Attualmente sono prive di alberature e completamente circondate da
edifici residenziali e commerciali. Si prevede la piantumazione diffusa
di alberi al centro di aiuole triangolari e rettangolari a raso,
attraverso la riconfigurazione degli attraversamenti pedonali e della
distribuzione funzionale dei parcheggi. La nuova distribuzione pedonale
permetterà il miglioramento della circolazione e l’abbattimento delle
barriere architettoniche. Nello specifico
l’intervento prevede la messa a dimora di filari composti da alberi di
prima grandezza: 10 aceri e 28 arbusti in via Sette Santi e 12 querce e
26 arbusti in via San Gervasio. Per favorire l’ombreggiamento delle
persone in attesa alla fermata autobus presente in via San Gervasio
verranno messe alberature e panchine sugli spazi adibiti a marciapiedi.
Via Mannelli
Il progetto prevede la
piantumazione di nuovi alberi davanti alla stazione di Campo di Marte e
la riorganizzazione di posti auto, moto, bici e stalli di sosta taxi. Al
momento nella zona c’è solo un albero e verranno piantati dieci Ginkgo
Biloba La
nuova distribuzione pedonale permetterà il miglioramento della
circolazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Gli stalli
di sosta passano da una configurazione a lisca di pesce ad una
configurazione in linea con nuovi spazi anche per le biciclette.
Largo De Gasperi-viale Aldo Moro
Il progetto prevede la
piantumazione di 10 nuove alberature in luogo di altrettanti posti auto
su Lungarno Aldo Moro e 5 nuovi alberi in Largo De Gasperi. I nuovi
alberi saranno Ginkgo Biloba. La zona è attualmente priva di alberature e
adibita a parcheggio. Si predispone anche la realizzazione di un’aiuola
verde con arbusti in prossimità dell’incrocio tra Lungarno Aldo Moro e
Largo Alcide De Gasperi.
Via Rocca Tedalda
Il progetto di riqualificazione a
verde riguarda la zona di spartitraffico-rotatoria posto in prossimità
dell’incrocio con via Aretina e consiste nella realizzazione di aiuole
alberate posizionate sul nuovo cordolo centrale, che risulta allargato a
1.50 metri, e sulle zone di estremità della rotatoria, senza riduzione
di posti auto. Le aiuole saranno delimitate da cordoli in calcestruzzo.
Verranno piantati 5 alberi e 30 cespugli. Gli alberi, della specie
Ginkgo Biloba, saranno inseriti in modo da favorire l’ombreggiatura
delle auto in sosta durante l’arco della giornata.
Viale Strozzi
Il progetto prevede la
realizzazione di un nuovo cordolo alberato al centro della carreggiata
di viale Filippo Strozzi al posto della barriera new jersey in
calcestruzzo esistente. La zona di intervento ha un’estensione di circa
180 m ed è situata in posizione antistante rispetto a Piazza Caduti
dell’Egeo. Il nuovo cordolo in calcestruzzo conterrà sia le nuove
alberature di prima grandezza, in totale 18 aceri, che arbusti. A
completamento dell’intervento di riqualificazione della zona centrale
della carreggiata, sarà ripristinato l’attraversamento pedonale mediante
nuovo impianto semaforico.
Piazza Mentana
Allo stato attuale Piazza Mentana presenta aree di parcheggio e risulta priva di aree verdi ed elementi ombreggianti. Il
progetto prevede la realizzazione di un’aiuola alberata con cordolo
perimetrale in acciaio Corten al centro della piazza, la piantagione di
quattro alberi di Ginkgo Biloba e l'installazione di arbusti. Si
prevede, inoltre, la creazione di un’area verde attorno al “Monumento
dei caduti della battaglia di Mentana” con possibilità di sosta grazie
all’inserimento nel contesto cittadino di panchine architettoniche, sia
in acciaio che in legno, oltre che fioriere.
Piazza Tasso
La zona oggetto di intervento
consiste in un’area di parcheggio asfaltata e priva di alberature, posta
a Sud Est di piazza Tasso, compresa tra l’area verde della piazza
stessa e Viale Petrarca, arteria stradale ad intenso transito
veicolare. Il
progetto prevede la realizzazione di un’aiuola alberata con cordolo al
centro dell’area parcheggio ed un’aiuola alberata posta a Nord-Est.
Verranno inserite nuove querce (5 alberi centrali e 1 albero a N-E) ad
interasse adeguato, intervallate da arbusti. Oltre
a un vantaggio in termini di decoro della piazza e ad una percezione
più gradevole del contesto, gli elementi vegetali concorrono a garantire
la delimitazione degli stalli di sosta centrali, migliorando
l’organizzazione della zona grazie alla presenza di una macchia
sempreverde composta da arbusti ed alberi, che garantiranno
l’ombreggiamento dell’area e contribuiranno a ridurre l’effetto isola di
calore.
Via Salvi Cristiani
L’intervento ricade in un
contesto urbano prettamente urbano/residenziale dove le condizioni
attuali di naturalità risultano basse. Le aree interessate dal progetto
hanno inizio in via Salvi Cristiani all’altezza dell’Istituto
Comprensivo Coverciano ed arrivano fino a via Ferdinando Martini,
proseguendo poi fino all’incrocio con via Manni. Il progetto consiste
nella realizzazione di aiuole alberate posizionate su un nuovo cordolo
verde che sostituirà quello esistente, per favorire l’ombreggiatura
delle auto e della zona del mercato durante l’arco della giornata. Nel
tratto di via Salvi Cristiani compreso tra via del Clasio e via del
Bargeo le posizioni dei posti auto a centro strada e del nuovo cordolo
verranno invertite rispetto alla configurazione attuale per risolvere le
interferenze con i sottoservizi ivi presenti. In totale saranno
piantate 33 querce.
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