Via ai lavori

Oggi sono cominciati i lavori di asfaltatura di Via Livenza e nei prossimi giorni sono previsti lavori di scavo per riparazione cavo Enel in Via del Cimitero del Pino.

Provvedimento 2009/M/06303 del 17/09/2009

IL DIRETTORE

Vista l’istanza di ENEL S.p.A. in data 09.09.2009 con la quale si fa presente che dovranno essere intrapresi lavori di scavo per riparazione cavo bt. in Via Cimitero del Pino);

DETERMINA

che con decorrenza dal giorno 23/09/2009 al giorno 26/09/2009, siano adottati i seguenti provvedimenti in materia di circolazione veicolare:

VIA DEL CIMITERO DEL PINO
- ambo i lati, dall'incrocio con Via Di Ripoli all'incrocio con Vle Europa:
Istituzione di DIVIETO DI SOSTA PERMANENTE con rimozione forzata;
- in corrispondenza del n° civico 14:
Istituzione di RESTRINGIMENTO CARREGGIATA;

Asfaltatura Via Livenza, la volta buona?

Con il provvedimento 2009/M/06243 del 15 settembre 2009 sono stati decisi i provvedimenti viari per i lavori di asfaltatura di Via Livenza.

OGGETTO:

Provvedimenti viari in Via Livenza per lavori di bitumatura - Cesaf pc. Dir. Servizi Tecnici

IL DIRETTORE

Vista l’istanza del Geom. Fabrizio Calcinai per conto Ditta C.E.S.A.F. S.r.l. in data 07/07/2009 con la quale si fa presente che dovranno essere intrapresi lavori di bitumatura in Via Livenza per conto Direzione Servizi Tecnici;ù

DETERMINA

che con decorrenza dal giorno 21/09/2009 al giorno 30/09/2009 siano adottati i seguenti provvedimenti in materia di circolazione veicolare:

VIA LIVENZA
- dall'incrocio con Via Tagliamento all'incrocio con Via Adone Zoli:
Istituzione di DIVIETO DI SOSTA PERMANENTE con rimozione forzata ambo i lati;
Istituzione di DIVIETO DI TRANSITO A TUTTI I VEICOLI eccetto frontisti nei tratti non interessati allo svolgimento dei lavori.

I lavori di asfaltatura di Via Livenza erano previsti dal giorno 08/06/2009 al giorno 13/06/2009, ma non furono effettuati.

Nessuna spiegazione ufficiale, ma il ritardo di tre mesi è dovuto alle esigenze della ditta che doveva effettuare i lavori.

Un bacione... a Sorgane

12 settembre 2009

Adesione del Circolo Sociale di Sorgane, la Cooperativa di Legnaia e la Sezione Soci Coop Firenze Sud Est

Il Circolo di Sorgane, la Cooperativa di Legnaia e la Sezione Soci Coop Firenze Sud Est, in collaborazione con il Quartiere 3, aderiscono all’iniziativa promossa dal Comune di Firenze “Unbacioneafirenze”.

In pericolo il Parco delle Colline?

grandi opere
Palazzo Vecchio ridisegna la cittadella Viola

PIAN DI RIPOLI - Fra le ipotesi in campo la più ac­creditata è quella di Pian di Ripoli, lo spazio al confine con il Comune di Bagno a Ripoli (qui i tecnici della Fio­rentina hanno fatto un sopralluogo nei giorni scorsi).


Federica Sanna 30 luglio 2009 Corriere Fiorentino

grandi opere
Stadio, l’altolà del sindaco Renzi
«Ettari? Prima vediamo il piano»

In città continua come fosse un terno a lotto la discussio­ne sulle aree possi­bili per cittadella vi­ola.

Il rebus del terreno giusto potrebbe passare ... o da Bagno a Ripoli vicino alla Olmi Resort dove c’era il centro di formazione del­l’Enel. Nelle settimane scorse un contatto infor­male tra la società e il Comune c’è stato. Ma nien­te di più, anche perché a Bagno a Ripoli vedreb­bero bene il nuovo stadio, meno tutto il resto (per l’impatto che l’opera avrebbe su un’area co­sì delicata anche dal punto di vista ambientale).


Alessio Gaggioli Ernesto Poesio 30 luglio 2009 Corriere Fiorentino


CANTIERE FIRENZE
Cittadella e nuovo Franchi tutto dipende dalla Tav


«Campo di Marte è una delle ipotesi» su cui Pa­lazzo Vecchio sta lavorando. Al momento la più concreta, con Mantignano e Pian di Ri­poli sullo sfondo.

Quanto alle aree di Pian di Ripoli... , iI pro­blemi in questo caso sono al­tri: si tratta di zone completa­mente da riqualificare. Pian di Ripoli avrebbe come van­taggio la vicinanza alla A1.


Federica Sanna 27 agosto 2009 Corriere Fiorentino

Sono stati diversi gli accenni sul Corriere Fiorentino alla zona del Pian di Ripoli come sede della fantomatica "cittadella viola".

Ma di quale area si tratta?
(cliccate sull'immagine per ingrandirla)



E' un area di circa 40 ettari nella parte che si trova all'interno del Comune di Firenze.

In larghissima parte si tratta di una sottozona "E2"(zona gialla con righe verdi ndS): agricola di particolare interesse paesistico-ambientale.

Secondo l'art.47 N.T.A

47.2 Nella sottozona "E2" non sono ammesse nuove edificazioni ad eccezione delle serre stagionali purchè smontabili, previa comunicazione al Dirigente Responsabile ai sensi del comma 12 dell'art. 3 della L.R. 64/95 e successive modificazioni.


Oltre ad essere in larghissima parte una sottozona "E2", tale area rientra quasi completamente nel parco storico delle Colline e del Parco dell'Arno.

(cliccate sull'immagine per ingrandirla)



Come si possa solo ipotizzare di devastare un'area di particolare interesse paesistico-ambientale per realizzare la fantomatica "cittadella viola" è un mistero.

Il Sindaco di Firenze Matteo Renzi in un recente intervento ha affermato:
Siamo la città del fiore, non la città del cemento

Questo dovrebbe escludere senza dubbio che la fantomatica "cittadella viola" possa essere costruita nel Pian di Ripoli.

Ma visto che tanto per restare in zona: capannoni sono diventati palazzi, ostelli sono diventati alberghi a quattro stelle ed edifici, sede di uffici pubblici, sarebbero dismessi...

Aspettiamo fiduciosi il 15 settembre per sapere come andrà a finire la storia.