"Singoli fanatici, non cellula terroristica"

Moschea di Sorgane, le motivazioni della Corte di Assise che a giugno ha assolto i sette islamici

"Singoli fanatici, non cellula terroristica"

NIENTE prova che all'interno del centro islamico di Sorgane si tosse costituita una cellula del terrorismo Islamico. C'erano alcuni fanatici, ma neppure un barlume di gruppo organizzato. La corte di assise di Firenze ha depositato le motivazioni della sentenza con la quale, il 26 giugno, ha as­solto con formula piena sette immigrati nordafri­cani — studenti e operai — accusati di associazio­ne con finalità di terrori­smo intemazionale. Cin­que di loro — Rachiid Maamri (il predicatore della moschea di Sorgane, Adel Abdallah Ben Maatallah, Hichem Godhbane, Mehdi Boukraa e Chokri Ragoubi — erano stati arrestati il 9 maggio 2004 e sono rimasti in carcere per un anno. E da Sollicciano, in occasione della strage di bambini a Beslan, fecero uscire un documento di con­danna del terrorismo. Altri due, Nizar Cherife e Jamil Choukri, erano slati indaga­ti a piede libero. Cherif era colui che in un momento di rabbia (il 24 aprile 2004) aveva immaginato un attentato ai Gigli con migliaia di morti.
La corte d'assise ritiene provato che quattro degli imputati — Adel, Mehdi, Chokrl e Nizar (ma non gli altri tre) — «ap­partengano senza dubbio all'area ideolo­gico-religiosa dell'integralismo islamico, non solo in termini di tendenza e orientamen­to bensì di esplicita ade­sione e di disponibilità alla lotta armata». Tutta­via, secondo i giudici del­l'assise, «le pulsioni jihadiste da loro rivelate, in particolare da Adel sono espressione di posizioni assunte individualmente o in relazioni interpersonali che esulano da qualsivoglia fenomeno associativio... e sono estranee — al di là delle pur ricorrenti manifesta­zioni di fanatismo, odio e intolleranza—al contesto di collettiva costante tensione, di condivisa inflessibile determinazione che sarebbe stato coerente all'importanza del progetto, di enorme portata criminale, da cui si ritiene che fossero attratti». (f.s.)

La Repubblica Firenze 25.09.2007 pag.VII

Il parcheggio scambiatore serve a qualcosa

Domani, in occasione della partita Fiorentina-Roma, il parcheggio scambiatore di Viale Europa diventerà un punto di raccolta dei tifosi giallorossi. Per l'occasione il parcheggio sarà custodito.
Nessuna traccia della segnaletica supplementare per incanalare i tifosi verso il parcheggio.
Ma avranno lasciato almeno un avviso per i pochi utenti del parcheggio? Non credo che gradiranno la sorpresa.

Interventi alla palestra di Sorgane

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 08 Settembre 2007

INTERVENTI ALLA PALESTRA DI SORGANE. L'ASSESSORE GIANI: "UN INVESTIMENTO PER LA GINNASTICA ARTISTICA, MOLTO APPREZZATA DAI GIOVANI"

L'assessore Eugenio Giani ed il dirigente dei servizi sportivi, architetto Luigi Francalanci, stamani hanno visionato in un sopralluogo lo stato di avanzamento dei lavori di manutenzione che sono in corso di svolgimento alla palestra di ginnastica di Sorgane per il consolidamento strutturale e la riorganizzazione della struttura comunale.
"La palestra è una struttura specialistica per la ginnastica di grande importanza a livello regionale e nazionale e la scelta dell'Amministrazione di operare un intervento di circa 500.000 euro costituisce volontà di investire su uno sport bellissimo quanto impegnativo, come la ginnastica artistica che ha dato grandi soddisfazioni a Firenze e ha rappresentato un forte richiamo di base visto il successo dei corsi per l'avviamento dei giovani a questa disciplina - ha commentato l'assessore allo sport Eugenio Giani -. Vuole essere un premio al Centro Ginnastica Firenze che tanto impegno ha profuso in questi anni ed i lavori, attualmente in corso, sono un primo lotto che si concluderà entro la fine del mese di settembre, a cui fare seguire, nei prossimi mesi, un ulteriore intervento che possa allargare gli spazi di uso della palestra".
In particolare, i lavori del primo lotto, eseguiti dalla ditta San Giorgio S.r.l. di Reggello su progetto dei tecnici della direzione servizi sportivi e del tempo libero, dovranno consolidare strutturalmente la palestra. In seguito saranno eliminati i distacchi di calcestruzzo dalle pareti esterne e dai cornicioni della palazzina degli spogliatoi. Gli interventi hanno riguardato anche l'interno della palestra con la sostituzione degli infissi in alluminio (con nuovi infissi a taglio termico e vetro-camera), saranno rifatti gli intonaci e le tinteggiature, le pavimentazioni delle terrazze al primo piano e sarà revisionata l'impermeabilizzazione della copertura. Sarà realizzato anche un punto di bar-ristoro per gli spettatori e per l'inserimento di un impianto di allarme. (uc)

Comunicato Stampa Comune di Firenze

Ripresi i lavori in Piazza Istria

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 05 Settembre 2007

TRE PIAZZE PER FIRENZE: RIPRESI I LAVORI NEI CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA ISTRIA, DEL SODO E DI VARLUNGO

Dopo una breve pausa nel periodo d'agosto sono ripresi i lavori nei cantieri oggetto del progetto dell'Amministrazione Comunale "Tre piazze per Firenze" che ha visto i cittadini coinvolti nella progettazione partecipata per la riqualificazione delle aree di Varlungo nel Quartiere 2, di piazza Istria nel Quartiere 3 e del Sodo nel Quartiere 5 che diventeranno tre vere e proprie piazze.
In piazza del Sodo proseguono i lavori della II fase in via Reginaldo Giuliani (tratto via del Palazzaccio/via Baroni) e dal 6 settembre sarà riaperto, come previsto, il transito in via delle Panche.
In piazza Istria si procede, nel corso del mese di settembre, con la posa in opera della pavimentazione della nuova piazza mentre a Varlungo, con la riapertura del cantiere, si continuano i lavori della III fase, in via Aretina dal n. 301 al 167/b. (lb)

Comunicato Stampa Comune di Firenze

L'illuminazione del nuovo parco in Via Isonzo

La prima fase dei lavori di realizzazione del nuovo parco prevede anche l'installazione dell'impianto di illuminazione di 16 punti luce per cui era stata impegnata la somma di 21mila euro.

Il Comune di Firenze ha chiesto la migliore offerta alla ditta EWO, da tempo fornitrice del Comune di Firenze, avendo già realizzato gli impianti di illuminazione dell’area SIME, della pista ciclabile di Via Erbosa, nonché del giardino di Via Brenta i cui lampioni, essendo la stessa adiacente all’area verde di Via Isonzo, devono corrispondere esattamente – per tipologia e specifiche tecniche - a quelli da installare nel giardino di Via Isonzo per dare omogeneità ai “punti luce” alle zone limitrofe in Loc. Sorgane.
La ditta EWO ha presentato un'offerta pari ad euro 20.736 e quindi il Comune di Firenze ha deciso di accettare la fornitura(file pdf) di 16 punti luce.