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03 novembre 2005

Le ex imam di Sorgane Rafik ammette di aver raccolto fondi per i guerriglieri mujhaidden

PROCESSO

L'ex imam Rafik ammette di aver raccolto fondi per i guerriglieri mujhaidden


FIRENZE, 3 NOVEMBRE 2005 - Nel corso dell'udienza davanti alla Corte d'assise di Cremona, l'imam Mohamed Rafik, sentito come testimone ha ammesso che dal 1998 quanto meno fino al 2001, alla moschea di Firenze avveniva una raccolta di fondi a favore dei mujhaidden.

«Quando sono arrivato a Firenze -ha detto Rafik- ho trovato che si raccoglievano soldi per la Cecenia, per i mujhaidden e per gli immigrati che volevano tornare nel loro paese. Questi soldi provenivano -ha spiegato l'ex imam di Firenze e Cremona- dalle due macellerie islamiche che erano presenti a Firenze».

La raccolta di fondi per guerriglieri non era ancora emersa nel corso delle indagini sulle cellule islamiche tra il capoluogo toscano e la città lombarda. Rafik, sempre nel corso dell'udienza, ha confermato i suoi contatti telefonici con Abu Qatada il palestinese, considerato, quest'ultimo, portavoce di Al Qaeda in Gran Bretagna.

La Nazione