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04 ottobre 2007

Istria, la piazza della progettazione partecipata

Progetti

ISTRIA, LA PIAZZA DELLA PROGETTAZIONE PARTECIPATA

i! progetto era partito con due obiettivi ben distinti- primo ri­qualificare un luogo in ogni quartiere trasformandolo in luogo d'incontro, e secondo. quello di farlo adottando il metodo della progettazione partecipata, assegnando ai cittadini una ruo­lo attivo.
È in questo modo che lo spiazzo tra vìa Benedetto Croce e via Isonzo si sta trasformando in una vera e propria piazza sotto gli occhi della cittadinanza; piazza Istria sarà una zona pedonale e un luogo d'incontro con panchine, aiberi, siepi, ilìuminazione ed un fontanella La prima fase dei lavori è terminata nel pieno rispetto dei tempi; il 30 luglio scorso è cominciata la seconda fase. Ad oggi i lavori sembrano rispettare ì tempi previsti, con fa posa in opera della pavimentazione, aspetto caratterizzante dei progetto in quanto realizzata con un tipo di materiale mol­to pregiato, ossia la pietra forte grigia. Si procede inoltre alla realizzazione delie sedute, precisamente quattordici, più due lunghi sedi per un totale di cento posti a sedere; in contemporanea, è in fase dì installazione anche l'ìlluminazione, con sette coppie di lampioni e numerosi punti luce. Saranno piantati anche dieci nuovi afberi, sui lati nord e sud delia piazza, mentre sul marciapiede est saranno piantati dieci prugni in apposite aiuole.
«In questi mesi, gli abitanti di Sorgane e della zona di Gavinana -commenta il presidente del Q3, Andrea Ceccarelli - hanno potuto vedere da vicino il progredire dei lavori per il rifacimen­to completo di piazza Istria e quindi il percorso dì progetta­zione partecipata è, in qualche modo, continuato direttamen­te il loco».
La piazza, costruita come luogo d'incontro fisico e progettua­le anche dai cittadini, rispecchierà abitudini ed esigenze degli abitanti del quartiere.

Informa Firenze Q3 n.9 ottobre 2007


FOTO AB





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