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29 novembre 2005

Da giovedì 1 dicembre in viale Europa 12 ore di sosta e trasporti a tariffe speciali

Nonostante che finora la sosta sia stata gratuita il parcheggio di Viale Europa è rimasto desolantemente vuoto. E' improbabile che la tariffa scontata sosta+biglietto Ataf convinca i pendolari ad utilizzarlo. (Il Sorganiano)


Da giovedì in viale Europa 12 ore di sosta e trasporti a tariffe speciali
Parcheggio più autobus a 2,50 euro per chi lavora o fa spese in centro

Nasce il primo parcheggio per pendo­lari. A usufruirne saranno special­mente gli automobilisti che arrivano dal Chianti e dal Valdamo: da giove­dì, 1 dicembre, nel nuovo parcheg­gio di viale Europa si potrà lasciare la macchina per 12 ore consecutive al prezzo di 2 euro e 50. Nella tariffa è compreso anche il biglietto dell'au­tobus sia di andata che di ritomo.
L'iniziativa è sperimentale ed è stata voluta dal comune, d'intesa con Ataf, Linea e la Firenze parcheggi, e dalla provin­cia: lo spa­zio di sosta infatti è dedi-cato a chi abita nei co­muni limi­trofi ma arri­va ogni giorno in città per lavoro. Il parcheggio è servito dal 23 e dal 33 e, a pochi passi, c'è il capolinea dell'8. Il 23 va da Sorgane a Firenze Nova passando per la stazione di San­ta Maria Novella, il 33 va ugualmen­te alla stazione ma parte da Bagno a Ripoli.
Il parcheggio è sorvegliato da un si­stema di telecamere e contiene 200 macchine. Oltre all'autobus è possi­bile noleggiare una bicicletta a 1 eu­ro per tutta la giornata nel servizio «Mille e una Bici», o addirittura
«scambiare» la propria auto con una del «Car sharing» che può entrare in centro visto che nel parcheggio c'è una postazione della società di noleg­gio.
I biglietti dell'autobus sono venduti direttamente dal personale della Fi­renze parcheggi all'intemo della struttura. Hanno validità per l'intera giornata di emissione e vanno timbra­ti sull' autobus sia nel viaggio di anda­ta che in quello di ritorno.
Se l'esperimento riscuoterà successo è già in programma l'allargamento dell'iniziativa ad altri parcheggi. Per la fase di avvio, dal primo dicembre al 31 marzo, la provincia ha stanzia­to 22mila euro per le spese sostenute dall'Ataf. L'accordo prevede che dei 2,50 euro che il pendolare paga, 1,50 vadano a Firenze parcheggi e 1 euro ad Ataf. In sostanza, l'azienda di tra­sporto sconta del 50% il prezzo del viaggio, mentre la società dei par­cheggi offre la sosta sustodita al prez­zo irrisorio di 8-10 centesimi l'ora. L'ingresso del parcheggio sarà segna­lato da quattro gonfaloni per tré me­si.
Un parcheggio scambiatore analogo a questo era stato predisposto dal co­mune in giugno un occasione dell'ini­zio del cantiere del viale Talenti, ma non aveva incontrato il favore degli automobilisti: l'area di sosta del War-ner village era sempre vuota, nono­stante fosse gratuita e servita, oltre che dai bus 1 e 80, anche da una ap­posita navetta che collegava il par­cheggio con la stazione di Santa Ma­ria Novella. Tanto vuoto che la navet­ta, che doveva restare in servizio fi­no a tutto settembre, fu abolita alla fine di giugno. Un nuovo parcheggio è stato inaugu­rato anche a Peretola, all'interno dell'aeroporto. Il «sosta breve» è sta­to infatti ampliato e passa da 141 a 241 posti auto. L'offerta complessi­va dell'aeroporto di Firenze, che comprende anche il «lunga sosta» ge­stito dalla Parcheggi Peretola SpA, controllata al 51% da AdF, passa a 880 posti. Il biglietto è emesso auto­maticamente presso le sbarre di in­gresso e il pagamento va fatto alla cassa del lunga sosta. Le tariffe sono allineate con quelle degli altri aero­porti italiani e consentono la sosta gratuita di dieci minuti per il carico e scarico di passeggeri e bagagli. La prima ora costa 2 euro, 1 euro ogni ora successiva. Il «sosta lunga» ha 640 posti custoditi e costa 6 euro per 12 ore o 14 euro al giorno. Sono stati recentemente trasferiti, inoltre, gli uf­fici delle compagnie aeree dal primo piano dell'aerostazione Partenze al primo piano dell'aerostazione Arri­vi, dove AdF ha recentemente realiz­zato una sa­la attese. In considera­zione dello sviluppo del traffico pas­seggeri (nei primi dieci mesi del 2005 U traffi­co è cresciu­to del 16,5%), la società AdF sta realizzan­do una serie di infrastnitture per au­mentare la capacità ricettiva e i servi­zi. Il numero banchi di accettazione passerà da 15 a 23, i varchi di acces­so all'area imbarchi diventeranno 4 rispetto ai 3 attuali e i cancelli d'im­barco passeranno da 6 a 10. La sala imbarchi e la sala riconsegna bagagli saranno ricollocate ed i nastri di ri­consegna bagagli saranno 3 rispetto agli attuali 2 (+50%). Termine dei la­vori nella prossima estate.
P. d. A.

La Nazione 29.11.2005