Cinque anni dopo...ecco il progetto del nuovo parcheggio a Sorgane

Cinque anni dopo la consegna (17.01.2011) della petizione per chiedere al Sindaco ed al Consiglio Comunale di Firenze di realizzare il parcheggio pubblico previsto dal PRG, variante approvata delib. C.C.n.1688/270 del 14.12.1998 e delib. C.C. n.01529/1999 del 29.11.1999.

Dopo il via libera della Giunta comunale di Firenze nella seduta del 23 dicembre 2015 con la Deliberazione n. 2015/G/00521.

Ecco le prime immagini del progetto del nuovo parcheggio a Sorgane:

Planimetria Parcheggio Sorgane

Sezioni Parcheggio Sorgane

L’area di sosta sarà realizzata utilizzando materiali permeabili integrati con il contesto e con piantumazione di alberature idonee.

Nel rispetto della zona residenziale con attrezzature a verde e sportive, l’intervento si inserisce con piantumazioni a verde di varie essenze, e percorsi pedonali in continuità con il giardino pubblico nonché di spazi di sosta dotati di panchine per sedersi.

Anche da un punto di vista della percezione visiva, provenendo dalla via di accesso, sono le alberature a caratterizzare l’area, con l’inserimento di cipressi che fanno da sfondo alla strada ed individuano la zona di accesso al parcheggio.

L’accesso al parco attraverso questa area non è destinato solo ad utenti in auto o a piedi, ma è stata prevista anche la collocazione di alcune rastrelliere per biciclette in una delle due aree di sosta (quella più vicina al parco) collegate ai percorsi pedonali e dotate di panchine per la sosta in zone verdi ed ombrose.

Le aree destinate alle piantumazioni sono tutte previste in tappeto erboso, quelle di sosta (n. 70 posti auto di cui n. 3 riservati a portatori di handicap) in masselli autobloccanti in calcestruzzo ed i percorsi pedonali in blocchi di tufo rettangolari: tutte queste finiture permettono la permeabilità del terreno ed evitano che in futuro si possano creare ristagni delle acque meteoriche.  

Solo le zone destinate al transito degli autoveicoli sono realizzati in bitume, quindi con materiale impermeabile ma sono limitate al 32% della superficie totale dell’area: in questo caso le acque sono contenute da un sistema di raccolta e smaltimento fino alla pubblica fognatura.

Oltre ai già citati cipressi (cipressus sempervirens), le essenze ad alto fusto previste nel progetto sono carpino bianco (carpinus betulus), oppio testucchio (acer campestre) e lecci (quercus ilex); per quanto riguarda invece le siepi e gli arbusti, sono stati inseriti alloro (laurus nobilis), rosmarino (rosmarinus officinals) e lavanda (lavandula spica) che oltre ai colori delle fioriture, rilasciano nell’aria i profumi tipici della campagna