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20 giugno 2007

Viale Europa: forse questa volta ci siamo davvero.


Viale Europa. i lavori dovevano seguire quelli del parcheggio scambiatore

Sosta come in autostrada

Viale Europa: forse questa volta ci siamo davvero.

Matteo Francini

Entro la fine dell’anno, i lavori per la realizzazione di un complesso di servizi nell’area adiacente al parcheggio scambiatore, alle porte di Bagno a Ripoli, dovrebbero finalmente concludersi. Così, quelle strutture, che ormai da tempo campeggiano tra il parcheggio e la strada, ma che fino ad ora sono rimaste desolatamente vuote, potranno ospitare le attività per cui sono state costruite: un ristorante, un autonoleggio e un’officina, che trasformeranno lo spazio compreso tra via Cimitero del Pino, il parcheggio scambiatore e il distributore Q8 in qualcosa di molto simile ad un’area di servizio autostradale. Non è stato facile, però, raggiungere questa “dirittura d’arrivo”: i lavori per la realizzazione del complesso di servizi avrebbero dovuto seguire immediatamente quelli per la costruzione del parcheggio scambiatore, ma, mentre quest’ultimo è attivo già dal luglio del 2005, i primi solo ora sembrano vedere la luce di una fine. “L’intervento è in fase di ultimazione – assicura Franco Faldi, gestore delle nascenti strutture – ci sono stati alcuni ritardi per motivi indipendenti dalla nostra volontà, ma tra 5 o 6 mesi tutto sarà concluso, e ‘l’area di servizio’ entrerà in funzione. Abbiamo dovuto apportare una variante al progetto, per cui i tempi si sono allungati, ma al massimo a dicembre i lavori saranno terminati”. Lavori che, negli ultimi anni, sono andati avanti ad intermittenza, tanto da far chiedere ai cittadini se prima o poi gli edifici tirati su, ma sempre rimasti vuoti, sarebbero stati utilizzati per qualcosa, o se invece sarebbero restati così in eterno. Anche le probabili destinazioni d’uso dell’area sembravano avvolte da un alone di mistero, tanto da far rincorrere le voci più disparate. “In questi anni ne abbiamo sentite di tutte – racconta una ragazza che lavora nella zona – chi diceva che sarebbe nata una concessionaria, chi un autonoleggio, chi un ristorante, chi addirittura una banca o un McDonald’s. Da un po’ di tempo, però, è tutto fermo, e chissà se e quando sapremo qualcosa di certo”. Ora, almeno la data sembra certa: dicembre 2007.

il Reporter di Firenze n.3 giugno 2007

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