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16 aprile 2012

Accoltella la moglie in casa. Arrestato per tentato omicidio.

La Nazione parla di "Paura all'Isolotto", mentre il comunicato stampa della Questura di Firenze e l'articolo di Repubblica Firenze collocano in Via Isonzo il luogo dove è avvenuto il fatto

Accoltella la moglie in casa. Arrestato per tentato omicidio.

Con l’accusa di tentato omicidio ieri pomeriggio è finito in carcere un cittadino albanese di 41 anni. La polizia lo ha arrestato intorno alle 17.30 nella sua abitazione in via Isonzo a Firenze, dove poco prima aveva ripetutamente accoltellato sua moglie. Quando le volanti, allertate da uno dei due figli della coppia, sono entrate nell’appartamento, hanno trovato una donna albanese di 40 anni stesa sul letto con la mano premuta contro il collo per tamponare una vistosa ferita. La vittima, trasportata urgentemente in ospedale ha riportato anche altre lacerazioni da taglio: una profonda all’addome ed una alla gamba. Al momento, secondo una prima ricostruzione, l’uomo si sarebbe chiuso nella stanza con la compagna e qui, dopo aver tirato fuori da un cassetto del comò un grosso coltello da cucina, si sarebbe lanciato contro la donna colpendola più volte anche ad una mano usata dalla stessa per difendersi dagli attacchi. L’aggressore è rimasto in cucina ad aspettare gli agenti ai quali, ancora sporco di sangue, ha raccontato l’episodio del quale si era reso protagonista.


Questura di Firenze Pubblicato il: 16 April 2012


CRONACA
Coltellate alla moglie davanti ai figli

Violento litigio in via Isonzo. L'uomo, un cittadino albanese di 42 anni, è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio. A scatenare la sua rabbia sarebbe stata una richiesta di separazione della donna
di LUCA SERRANO'

Coltellate alla moglie davanti ai figli
Fuori controllo dopo l’ennesimo litigio con la moglie, ha impugnato un coltello da cucina e ha colpito la donna al collo e all’addome. E’ successo domenica pomeriggio in via Isonzo, mentre nell’abitazione erano presenti i due figli (di 15 e 5 anni) della coppia. Proprio il maggiore dei due, sconvolto dalle grida della madre, ha dato l’allarme al 113. Gli uomini delle volanti sono arrivate sul posto nel giro di pochi minuti: ricostruita l’aggressione, hanno poi fatto scattare le manette per l’uomo, un cittadino albanese di 42 anni. L’accusa è tentato omicidio. La vittima, 40 anni, è stata infatti portata d’urgenza a Ponte a Niccheri con numerose ferite da taglio. Sottoposta ad un intervento chirurgico all’intestino, si trova ancora in prognosi riservata.

L’episodio ieri intorno alle 17, quando il 40enne (da tempo disoccupato) è rientrato a casa. Furioso per le continue richieste di separazione della moglie, ha chiesto ai figli di uscire dalla camera da letto e si è scagliato contro di lei. Nel parapiglia, ha preso una lama nascosta nel cassetto di un comò e ha cominciato a menare fendenti. Scattato l’allarme, gli agenti si sono precipitati sul posto, trovando il ragazzo 15enne in lacrime all’entrata dell’abitazione. In camera da letto, poi, i poliziotti si sono ritrovati davanti ad una scena agghiacciante: la donna era stesa sopra le lenzuola, con entrambe le mani al collo nel tentativo di frenare l’emorragia. Sul fatto sono ora in corso ulteriori
accertamenti da parte della polizia, a lavoro per ricostruire nei dettagli la dinamica dell’aggressione.

La Repubblica Firenze (16 aprile 2012)

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