Acqua azzurra, acqua chiara
Per anni abbiamo pagato nelle bollette di Publiacqua la depurazione quando il servizio non veniva fornito, ma di rimborsare gli utenti non se ne parla.
Nonostante le decine di milioni di euro di utili incassati dagli azionisti di Publiacqua negli ultimi anni.
Entro il 2014 Publiacqua vuole realizzare l'emissario per le zone di Bagno a Ripoli, Isolotto
FIRENZE - La rete fognaria fiorentina si snoda per ben 800 km di canali e gallerie, gestiti da Publiacqua, che si occupa anche della rete dell'acquedotto, 1200 km a Firenze e circa 7mila nell'arca gestita dalla società. I chilometri complessivi di rete fognaria di cui si occupa Publiacqua sono invece 4.216. "Dopo i nubifragi delle settimana scorse - spiega il presidente di Publiacqua Spa Erasmo D'Angelis - è necessaria un'opera di pulizia e manutenzione straordinaria della Firenze sotterranea". I lavori di manutenzione non prevedono solo la messa in sicurezza e la pulizia per evitare che i canali si possano ostruire, ma anche la riapertura di percorsi sotterranei storici. I progetti in cantiere sono molti. Publiacqua ha intenzione di arrivare all'obiettivo di depurare il 100% delle acque entro il 2014. grazie alla messa a punto dell'emissario in riva sinistra dell'Arno, che raccoglierà i reflui di parte del comune di Bagno a Ripoli e dei quartieri fiorentini Sorgane, Gavinana, San Frediano, Isolotto per circa 140mila abitanti. Per ora infatti esiste solo l'emissario in riva destra. L'emissario è l'arteria principale del sistema fognario, che a sua volta raccoglie i diversi collettori, altri grossi canali della rete che costituiscono una sorta di affluenti nell'emissario. Questo poi arriva al depuratore di San Colombano, in zona Lastra a Signa, dove le acque reflue vengono trattate e poi rigettate in Arno fuori dalla città. Il depuratore attualmente tratta 60 milioni di metri cubi di liquami all'anno, ai quali se ne aggiungeranno altri 16 quando, nel 2014. sarà terminato il nuovo emissario ed allacciato al depuratore.
I lavori per l'emissario della riva sinistra sono già stati appaltati e partiranno tra 15 giorni. Un'opera necessaria che. ha rilevato il gruppo di Sinistra e libertà in consiglio comunale, arriva però in ritardo rispetto ai tempi stabiliti e con costi lievitati.
Su proposta di Renzi. Publiacqua è anche incaricata di presentare un progetto per riqualificare il percorso sotterraneo tra piazza Poggi e piazza Piave, all'altezza della pescaia di San Niccolò, così da poter aprire il camminamento che collega le due sponde dell'Arno a visite esplorative e turistiche. E poi magari arrivare fino allo stesso piazzale Michelangelo. Ma non solo; si pensa anche ad una sorta di impianto idroelettrico per sfruttare la cascata della pescaia Santa Rosa, quella situata tra il ponte alla Carraia e il ponte Amerigo Ve- spucci. Un progetto che potrebbe fornire energia pulita per illuminare i lungarni 0 i viali. L'idea è buona, adesso va messa in pratica.
Emiliano Benedetti
Il Nuovo Corriere di Firenze 26.06.2010
Etichette: cronaca, Publiacqua
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