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12 luglio 2010

Acqua azzurra, acqua chiara

Per anni abbiamo pagato nelle bollette di Publiacqua la depurazione quando il servizio non veniva fornito, ma di rimborsare gli utenti non se ne parla.
Nonostante le decine di milioni di euro di utili incassati dagli azionisti di Publiacqua negli ultimi anni.



Entro il 2014 Publiacqua vuole realizzare l'emissario per le zone di Bagno a Ripoli, Isolotto

FIRENZE - La rete fognaria fiorentina si snoda per ben 800 km di canali e gallerie, gestiti da Publiacqua, che si occupa anche della rete dell'acquedotto, 1200 km a Firenze e circa 7mila nell'arca gestita dalla so­cietà. I chilometri comples­sivi di rete fognaria di cui si occupa Publiacqua sono in­vece 4.216. "Dopo i nubifra­gi delle settimana scorse - spiega il presidente di Pu­bliacqua Spa Erasmo D'Angelis - è necessaria un'ope­ra di pulizia e manutenzio­ne straordinaria della Fi­renze sotterranea". I lavori di manutenzione non prevedono solo la mes­sa in sicurezza e la pulizia per evitare che i canali si possano ostruire, ma anche la riapertura di percorsi sot­terranei storici. I progetti in cantiere sono molti. Pu­bliacqua ha intenzione di arrivare all'obiettivo di de­purare il 100% delle acque entro il 2014. grazie alla messa a punto dell'emissa­rio in riva sinistra dell'Ar­no, che raccoglierà i reflui di parte del comune di Ba­gno a Ripoli e dei quartieri fiorentini Sorgane, Gavinana, San Frediano, Isolotto per circa 140mila abitanti. Per ora infatti esiste solo l'emissario in riva destra. L'emissario è l'arteria prin­cipale del sistema fognario, che a sua volta raccoglie i diversi collettori, altri gros­si canali della rete che costi­tuiscono una sorta di af­fluenti nell'emissario. Questo poi arriva al depura­tore di San Colombano, in zona Lastra a Signa, dove le acque reflue vengono trat­tate e poi rigettate in Arno fuori dalla città. Il depura­tore attualmente tratta 60 milioni di metri cubi di li­quami all'anno, ai quali se ne aggiungeranno altri 16 quando, nel 2014. sarà ter­minato il nuovo emissario ed allacciato al depuratore.
I lavori per l'emissario della riva sinistra sono già stati appaltati e partiranno tra 15 giorni. Un'opera necessa­ria che. ha rilevato il grup­po di Sinistra e libertà in consiglio comunale, arriva però in ritardo rispetto ai tempi stabiliti e con costi lievitati.
Su proposta di Renzi. Pu­bliacqua è anche incaricata di presentare un progetto per riqualificare il percorso sotterraneo tra piazza Pog­gi e piazza Piave, all'altezza della pescaia di San Nicco­lò, così da poter aprire il camminamento che colle­ga le due sponde dell'Arno a visite esplorative e turisti­che. E poi magari arrivare fino allo stesso piazzale Mi­chelangelo. Ma non solo; si pensa anche ad una sorta di impianto idroelettrico per sfruttare la cascata della pe­scaia Santa Rosa, quella si­tuata tra il ponte alla Car­raia e il ponte Amerigo Ve- spucci. Un progetto che po­trebbe fornire energia puli­ta per illuminare i lungarni 0 i viali. L'idea è buona, adesso va messa in pratica.

Emiliano Benedetti

Il Nuovo Corriere di Firenze 26.06.2010

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