Porcheria alla Foresteria

Abbiamo visitato la Foresteria Pertini dove vogliamo creare il secondo albergo popolare della città e intitolarlo a #GiorgioLaPira, che ha dedicato il suo lavoro ai poveri e ai sofferenti. Sogniamo una città dove nessuno resti senza un tetto e un pasto caldo. @labevannucci pic.twitter.com/eslEfN2YvE

— Dario Nardella (@DarioNardella) February 27, 2020

Nardella sceglie: albergo popolare dentro al Pertini 

di Alessandro Di Maria 

Sarà alla Foresteria Pertini il secondo albergo popolare della città. Il sindaco Dario Nardella l’aveva annunciato il 9 gennaio scorso, giorno della nascita di Giorgio La Pira: «Vogliamo realizzare un nuovo albergo popolare » . All’epoca non si conosceva ancora il luogo, c’erano tre opzioni: Gavinana, Isolotto e Sorgane. Nascerà in quest’ultima zona: « Abbiamo visitato la Foresteria Pertini dove vogliamo creare il secondo albergo popolare della città e intitolarlo a # GiorgioLaPira, che ha dedicato il suo lavoro ai poveri e ai sofferenti. Sogniamo una città dove nessuno resti senza un tetto e un pasto caldo » ha scritto il sindaco su Facebook. Al momento la Foresteria Pertini è utilizzata per l’emergenza freddo. Che dal prossimo inverno sarà sostituita dall’ostello del Carmine, vicino all’altro albergo popolare, quello di via della Chiesa intitolato a Fioretta Mazzei: « Si chiamerà albergo popolare Giorgio La Pira - racconta l’assessore al Welfare Andrea Vannucci - è un progetto fortemente voluto dal sindaco. Crediamo che questo sia il luogo giusto per assolvere questa funzione e supportare la struttura storica di via della Chiesa per dare risposte a un numero maggiore di persone in difficoltà. Firenze conferma con i fatti la propria vocazione all’accoglienza e alla solidarietà attraverso un’attenzione per le persone che hanno più bisogno » . La Foresteria Pertini potrà contenere una novantina di persone e sarà inaugurata come albergo popolare probabilmente dopo l’estate (la struttura è in ottime condizioni ma va adattata al funzionamento nell’arco dei dodici mesi e non più dei tre, quattro per l’emergenza freddo, inoltre i lavori devono essere coordinati con l’ostello del Carmine per non lasciare situazioni sguarnite). Al sopralluogo hanno preso parte Nardella, Vannucci, la presidente del Quartiere 3 Serena Perini, i servizi tecnici e sociali.

La Repubblica Firenze 28.02.2020